Banco Alimentare del Piemonte

La cultura del cibo, l’educazione allo spreco, la cucina responsabile, sono tematiche intorno a cui si sta sviluppando una sempre maggior attenzione, come dimostra la presenza del Banco Alimentare per la prima volta al Salone del Libro 2016. Dal 12 al 16 maggio allo stand Cb02 del Padiglione 2 a Casa CookBook, il Banco Alimentare racconterà “in diretta” – attraverso la testimonianza dei suoi volontari –  che cosa è, come funziona e come si possa supportarlo nelle sue attività.

 

La rete italiana del Banco Alimentare che conta 21 presenze regionali, tra cui quella piemontese, ha appena tirato le somme del lavoro svolto in Italia lo scorso anno. Nel 2015 sono state raccolte, recuperate e ridistribuite 78.448 tonnellate di derrate alimentari, aiutando oltre 8000 strutture caritative e impegnando stabilmente 1.843 volontari, cui si aggiungono, in occasioni particolari come la Colletta Alimentare, centinaia di altre persone.

 

Ciò a fronte dei dati sconcertanti sulla povertà forniti da ISTAT nel Report “La povertà in Italia” – 15 luglio 2015 che registrano nel 2014, 1 milione e 470 mila famiglie residenti in Italia in condizioni di povertà assoluta. Anche la povertà relativa, risulta stabile e coinvolge, nel 2014, il 10,3% dei nuclei famigliari per un totale di 2 milioni 684 mila famiglie ed il 12,9% delle persone residenti. Sono dati paurosi, soprattutto se paragonati a quanto cibo spreca in un anno una famiglia media italiana stimabile in 454 Euro annui: 35% di latte, uova, carne, formaggi, 19% di pane, 16% di frutta e verdura.

 

“Abbiamo subito accolto la proposta di Casa Cook Book – dichiara il presidente del Bap Salvatore Collarino- perché il Salone è un’occasione unica per intercettare e informare un pubblico giovane, potenzialmente sensibile a una visione etica e antispreco del cibo”.

Spreco zero e educazione alimentare saranno infatti gli argomenti centrali del Banco Alimentare del Piemonte nelle attività dei prossimi mesi. Ma la presenza del Banco al Salone del Libro è anche un’occasione per informare il pubblico su una situazione difficile in cui la richiesta di cibo è esponenzialmente in aumento.

 

Con «Un gettone per un pensiero» il Banco Alimentare del Piemonte invita gli autori e i giornalisti presenti al Salone a lasciare un post sul tema «Ho diritto a un pasto anch’io». Il Banco Alimentare del Piemonte, in cambio di un piccolo pensiero autografato, regalerà un gettone per il carrello della spesa. Un modo per ricordare che donare è più bello che ricevere.

 

Le frasi più significative saranno raccolte ed “esposte” nel corso della presentazione del 2° Bilancio Sociale del Banco Alimentare del Piemonte.

 

Per ulteriori info: www.bancoalimentare.it

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