Dieci giovani ciceroni sulle orme dei santi sociali torinesi

Percorsi di visita gratuiti ogni fine settimana per tutto maggio

Dieci giovani guide, di diversa formazione e nazionalità, si sono preparate nei mesi scorsi per percorrere con i cittadini di Torino, i turisti e i viaggiatori, gli itinerari di santità che hanno trasformato il volto della città.

 
Le “guide dei santi” rientrano nel progetto «Torino di santi, quale futuro?», promosso dalla Pastorale della Cultura e dell’Università della diocesi di Torino, con il patrocinio della Regione Piemonte, nell’ambito delle iniziative per i 150 anni dell’Unità d’Italia.
 
«I santi cosiddetti sociali hanno contribuito alla formazione della coscienza nazionale, con intuizioni che hanno dato vita a opere ancora oggi vive e feconde», spiega don Ermis Segatti, referente della Pastorale della Cultura e responsabile del Progetto. «Inoltre, è molto stimolante per riflettere oggi su queste figure che hanno tratto dagli elementi di crisi del proprio tempo occasioni di santità».
 
Sono stati predisposti sei “percorsi” tematici su: Cottolengo, Bosco, Faà Di Bruno, Allamano, Murialdo, più un percorso interreligioso a San Salvario. Gli itinerari sono stati messi a punto assieme alle Congregazioni e le comunità, che apriranno le loro porte per far conoscere da vicino la loro realtà e l’eredità del «proprio» santo.
 
«Non siamo guide turistiche vere e proprie», spiega Lucian Gheletiuc, rumeno, da due anni in Italia, che lavora come mediatore culturale nelle scuole. «Racconteremo cosa significano per noi questi santi e faremo vedere una città diversa, spesso sconosciuta anche a chi la vive ogni giorno».
 
Le visite continueranno tutti i sabati e le domeniche di maggio, secondo il seguente programma:
 
SABATO:
h.10: COTTOLENGO (ritrovo piazza san Giovanni, davanti alla scalinata del Duomo);
h.11.30: MURIALDO (ritrovo in corso Palestro 14, di fronte al Collegio Artigianelli);
h.15: INTERRELIGIOSO (ritrovo in largo Saluzzo, civico 34); per questo percorso alle donne occorre portare un foulard per coprire il capo;
h.16.30: DON BOSCO (ritrovo in via Maria Ausiliatrice 3 di fronte al Santuario di Maria Ausiliatrice, ingresso principale).
 
DOMENICA:
h.15: FAA’ DI BRUNO (ritrovo in via dell’Arcivescovado 10);
h.17.15: ALLAMANO (ritrovo davanti all’ingresso sud del Santuario, piazza della
Consolata).
 
Per ogni percorso è necessario presentarsi 15 minuti prima dell’inizio della visita.
 
Le visite sono gratuite, ma è obbligatorio prenotarsi dal sito www.santisociali.it (sezioni «Percorsi turistici» e «contatti») dove è possibile trovare anche le indicazioni con i percorsi, le mappe e le guide; oppure chiamando al 366.4832712 da lunedì al sabato, dalle 12.30 alle 14 e dalle 18.30 alle 21. Per ulteriori informazioni: info@santisociali.it.
 
 
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