Il Rettor Maggiore dei salesiani a Chieri e Torino

Lunedì 30 e martedì 31 gennaio

Martedì 31 gennaio, il Rettor Maggiore don Pascual Chavez è a Torino a Maria Ausiliatrice – Valdocco ( in Via Maria Ausiliatrice 32) per la Festa di don Bosco.
 
PROGRAMMA:

ore 7,00 S. MESSA. Presiede Don Bruno FERRERO, Direttore del Bollettino Salesiano
 
ore 8,30 S. MESSA PER LE SCUOLE DI VALDOCCO. Presiede Don Stefano MARTOGLIO, Ispettore dei Salesiani del Piemonte, Valle d’Aosta e Lituania
 
ore 10,00 S. MESSA. Presiede Don Franco ASSOM, Vice-rettore Basilica di Maria Ausiliatrice
 
ore 11,00 SOLENNE Concelebrazione. Presiede S.Ecc. Mons. CESARE NOSIGLIA, Arcivescovo di Torino
DIRETTA TV SU TELEPACE (Produzione Missioni don Bosco Media Centre, Torino. Regia: Stefano Bianco). In allegato il testo integrale dell’omelia dell’Arcivescovo.
 
ore 15,00 BENEDIZIONE DEI BAMBINI. Presiede Don Claudio DURANDO, Parroco di Maria Ausiliatrice
 
ore 16,00 VESPRI SOLENNI. Presiede Don Enzo BACCINI, Direttore della Comunità di S. Francesco di Sales di TO-Valdocco
 
ore 17,00 S. MESSA. Presiede S.Ecc. Mons. Guido FIANDINO, Vescovo ausiliare di Torino
 
ore 18,30 SOLENNE CONCELEBRAZIONE per i giovani MGS (Movimento Giovanile Salesiano). Presiede Don Pascual Chávez VILLANUEVA, Rettor Maggiore dei Salesiani anima il Coro dell’Oratorio Salesiano di Torino – Valdocco DIRETTA TV SU TELEPACE. In allegato il messaggio del Rettor maggiore ai Giovani del Movimento Giovanile Salesiano, sotto forma di lettera firmata dallo stesso don Bosco.

 
ore 21,00 S. MESSA PER LA FAMIGLIA SALESIANA. Presiede Don Silvio CARLIN, Vicario Ispettoriale
 
Lunedì 30 gennaio il Rettor Maggiore dei Salesiani, don Pascual Chávez Villanueva, è stato a Chieri per inaugurare la Chiesa di Santa Teresa dove si sono appena conclusi degli importanti lavori di ristrutturazione.
 
E’ stato un incontro che ha segnato la vita e la storia dell’Istituto chierese, fondato proprio da Don Bosco nel 1878. Il Rettor Maggiore è infatti per i Salesiani “Don Bosco vivo” oggi. Per tutta la Famiglia Salesiana è “centro di unità”, ha una “funzione animatrice e promotrice, che tesse l’unità e assicura, nella varietà delle vocazioni specifiche, la fedeltà allo spirito e il coordinamento delle iniziative” (Carta di Comunione, 9).
Alle ore 11.30 Don Pascual Chávez ha presieduto una celebrazione, durante la quale ha incontrato tutta la Comunità Educante di Santa Teresa: bambini, ragazzi, giovani, insegnanti, suore, genitori e collaboratori. Ha portato il suo saluto anche il sindaco di Chieri Francesco Lancione, proprio a sottolineare il profondo legame tra la Città e il mondo salesiano.
 
Per Don Chávez la visita a Chieri è stata come un ritorno a casa: Giovanni Bosco infatti dal 1831 al 1841 visse qui gli anni fondamentali della formazione culturale e della realizzazione della vocazione sacerdotale. Furono anni segnati da grandi fatiche e povertà. Per poter affrontare gli studi si trovò a vivere in condizioni molto disagiate e ad affiancare sempre lo studio al lavoro: fece il barista, il sarto, il calzolaio, il panettiere, il maniscalco, il falegname. Imparò così tutti quei mestieri che poi insegnò ai ragazzi che ospitò all’Oratorio di Valdocco.
 
Ogni anno centinaia di Salesiani, Figlie di Maria Ausiliatrice, Cooperatori, giovani e simpatizzanti, provenienti da tutto il mondo, vengono a Chieri a far visita ai luoghi che hanno accolto Don Bosco studente e seminarista e che ancora oggi conservano il sapore del passaggio di un Santo.
 
Tappa fondamentale di questi itinerari è anche l’Istituto Santa Teresa voluto proprio da Don Bosco e da Madre Mazzarello a servizio dei giovani in una casa fondata 134 anni fa, nel 1878, e continuamente ampliata e ristrutturata. Dei tempi delle origini custodisce alcuni ricordi molto cari, legati alla memoria di Don Bosco: una sua lettera, la scrivania su cui si dice abbia scritto parte delle prime regole delle Figlie di Maria Ausiliatrice e una poltrona da lui usata.
 
L’Istituto, inserito in modo vitale nel territorio, lungo tutta la sua storia ha saputo adeguarsi ai tanti cambiamenti della società dando sempre nuovi impulsi alle attività proprie della tradizione educativa salesiana. Anche oggi la comunità di Santa Teresa vuole essere attenta a leggere le sollecitazioni che vengono dai segni dei tempi, per offrire risposte sempre più concrete ai bisogni delle famiglie, in continuo dialogo con il territorio e con la Chiesa locale, nello stile salesiano, per formare “buoni cristiani e onesti cittadini”.
 
La realtà educativa gestita dalle Figlie di Maria Ausiliatrice di Chieri è complessa e comprende:
la SCUOLA DELL’INFANZIA con 145 bambini suddivisi in cinque sezioni,
la SCUOLA PRIMARIA con dieci classi con un totale di 263 ragazzi,
il CENTRO di FORMAZIONE PROFESSIONALE che ha un’utenza di circa 300 giovani/adulti
l’ORATORIO PARROCCHIALE con le attività di animazione,
i gruppi della Famiglia Salesiana (Cooperatori, Ex-allieve…)
 
Lo stile educativo che la contraddistingue è caratterizzato dallo spirito di famiglia che ha le sue radici profonde nella pedagogia di Don Bosco, fondata sul trinomio “ragione, religione e amorevolezza”.
 
L’incontro con Don Pascual Chávez, proprio in occasione della Festa di San Giovanni Bosco, è stata l’occasione per ritornare al senso vero della sua spiritualità, affinchè, come recita la strenna 2012, i giovani siano la missione della vita di tutti.
 
Per informazioni: Tel. 011.52.24.253 – 011.52.24.822 – E-mail: m.ausiliatrice@tiscali.it – Sito internet: www.donbosco-torino.it
 
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