NUMERI

Con i bimbi stranieri la popolazione cresce

La Circoscrizione 6 si estende su un territorio di circa 25 chilometri quadrati ed è costituita dai quartieri Barriera di Milano, Barca, Falchera, Rebaudengo, Regio Parco, Bertolla e Villaretto. Un territorio che comprende dunque anche comunità come quelle di Barriera che saranno visitate dall’Arcivescovo nel mese di marzo con le quali proprio per «analogie di quartiere» si intrecciano percorsi di socializzazione e riqualificazione, iniziative e proposte per un tessuto sociale caratterizzato da una rilevante componente di immigrati.
 
A fine 2011 la Circoscrizione 6 contava poco più di 107 mila abitanti, è la terza più popolosa dopo la 3 e la 5. Il dato è rimasto sostanzialmente invariato rispetto agli anni precedenti, contando che a fine 2007 si registravano 16 mila residenti. La Circoscrizione 6 è quella con il più alto numero di residenti stranieri della città, quasi 23 mila a fine 2011, ben distanziata dalla 5 che è la seconda con poco più di 18 mila. Il dato è in rapido e costante aumento: a fine 2009 gli stranieri residenti erano 20.615 e a fine 2010 erano aumentati di mille unità. Provengono da tutto il mondo, ma gli africani sono la componente più numerosa (8.721), specialmente marocchini (5.421) e nigeriani (1.100). La nazionalità più diffusa è comunque quella rumena (7.420), seguita da marocchini, cinesi (1.517), nigeriani, peruviani (1.031) e albanesi (1.006).
 
Anche grazie alla massiccia presenza di stranieri, il saldo naturale della Circoscrizione, ovvero la differenza tra il numero di nati e il numero di morti in un anno, è pressochè zero, se non addirittura positivo. Nel 2011, ad esempio, ci sono state 1.086 nascite e 1.029 morti, quindi la popolazione cresce al netto del saldo migratorio, la differenza tra chi trasferisce la propria residenza all’interno dell’area e chi invece la toglie. La stessa situazione si è ripetuta nel 2010 (1.054 nati e 1.039 morti), nel 2009 (1.114 – 1.107), nel 2008 (1.069 – 1.031) e nel 2007 (1.051 – 1.036).
Massimo PALMISCIANO
Testo tratto da «La Voce del Popolo» del 22 settembre 2013
 
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