Spirito Santo cuore del Gerbido

Dal 1600 punto di riferimento per la borgata

Sul limitare del confine metropolitano, a cavallo tra i comuni di Torino e Grugliasco si pone l’attenzione su una parrocchiale ed il suo sentimento religioso risalente al XVII secolo. La parrocchia dello Spirito Santo ha origini dalla fede contadina degli abitanti del nucleo rurale del Gerbido e dei suoi nobili della corte sabauda che «solevano» recarsi in villeggiatura nelle loro dimore regali.
 
Sempre retta da un rettore laico (il Priore), eletto tra gli abitanti del luogo, egli incaricava un cappellano di amministrarne i sacramenti, gli offici religiosi e le necessità d’istruzione locale; grazie alla solerzia degli abitanti del luogo, dei suoi numerosi lasciti, la Cappellania crebbe in fede e animosità, da divenire dapprima succursale della Parrocchiale di Grugliasco (1799), in seguito con la concessione d’amministrazione di ogni sacramento ed infine con l’espansione demografica ed i vasti insediamenti abitativi degli anni ’60 di essere riconosciuta a chiesa parrocchiale a tutti gli effetti (D.P.R. 910/63).
 
La particolarità di risiedere in un vasto territorio all’estremità di due entità comunali lasciò da una lato la precarietà e la lontananza da grandi nuclei urbani, ma diede anche la possibilità di aggregare e far crescere dapprima una semplice borgata di 900 anime sino all’agglomerato urbano degli oltre 5 mila parrocchiani.
 
Ad oggi, complice la continuità abitativa delle strutture della metropoli torinese, la parrocchiale dello Spirito Santo assume sempre più una posizione centrale e preminente nel consueto della Borgata Gerbido, ora più che mai cosmopolita.
Al suo interno trovano spazio realtà associative quali: «Noi dello Spirito Santo», «Gerbido in festa», «Cascine Aperte», «Giullari di Dio», che si confrontano sempre più con le nuove indicazioni di accoglienza verso i più bisognosi.
 
Ma non mancano occasioni e momenti di attività religiosa e ludica attraverso l’Oratorio «Piergiorgio Frassati e Maria Orsola Bussone», che da sempre ha accolto tanti ragazzi delle zone limitrofe e non solo; innumerevoli sono le attività presenti in parrocchia: dalla caritas al gruppo giovani, dal coro al teatro, al catechismo.
L.M.
Testo tratto da «La Voce del Popolo» del 29 gennaio 2012
 
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