Le relazioni si nutrono di comunicazione, e mai come oggi gli strumenti con cui siamo abituati a comunicare sono in continua evoluzione.
Anche la modalità di condividere le iniziative e le proposte pastorali segue l’evoluzione degli strumenti di comunicazione: in questi ultimi anni abbiamo abbandonato la spedizione di lettere cartacee per passare alle email e a documenti in formato digitale che hanno sostituito altre forme a cui eravamo abituati.
Purtroppo lo strumento delle email, con cui conviviamo abitualmente e che riempie i nostri supporti digitali (dal computer allo smartphone), è diventato oggetto di giuste e necessarie attenzioni informatiche perché non sia solo mezzo per invii massivi di quello che abbiamo imparato a conoscere come spam.
Ci siamo, allora, domandati come conservare quella comunicazione che rende possibile una sempre migliore relazione tra chi è chiamato in curia a coordinare e animare i diversi ambiti dell’azione pastorale e i molti operatori che, a vario titolo, realizzare sul territorio le tante attività delle nostre comunità, evitando però che le email diocesane siano bloccate dai filtri antispam.
Ecco da dove la necessità di utilizzare non più l’invio di email ma lo strumento della newsletter.
Accanto a quella che ogni settimana informa gli iscritti tramite il sito diocesano (a proposito: siamo già iscritti alla newsletter diocesana?…), in questi giorni prendono vita due nuove newsletter, una per l’area annuncio e celebrazione, e una per l’area carità e azione sociale, in cui troveremo non solo le iniziative programmate per il mese, ma anche alcuni piccoli strumenti per l’approfondimento e le proposte formative, così da poter vivere con qualche spunto in più l’avvicendarsi, non di eventi, ma di passi in un cammino continuativo che ci vede coinvolti tutti, e ci chiede di essere non solo informati ma compartecipi.
Si tratta di un piccolo aiuto, che sarà tale nel momento in cui ognuno degli iscritti ne riconoscerà il valore e avrà modo di dedicare quei pochi minuti, una volta al mese, per essere informato e per approfondire tematiche, attività, proposte e quant’altro verrà condiviso nella newsletter.
Ovviamente questo strumento non sostituisce le informazioni che sono reperibili, e sempre aggiornate, sul sito diocesano e sui siti dei singoli ambiti pastorali, ma vuole essere il tentativo di proseguire sulla via intrapresa di un maggiore lavoro sinergico nelle due aree della curia, che possa abbattere steccati inutili e dare sempre più il senso di essere impegnati insieme in un’azione veramente ecclesiale.
Allo stesso modo, non essendo la relazione una comunicazione a senso unico, ogni suggerimento e proposta, che gli iscritti potranno farci avere, sarà un prezioso aiuto a rendere sempre più utile ed efficace questo nuovo strumento.
Altri passi di novità sono in cantiere, ma avremo modo di condividerli anche tramite queste newsletter.
Nel frattempo, colgo l’occasione di questo primo invio per fare a ciascuna e ciascuno degli iscritti i più sentiti auguri per la Pasqua ormai vicina, cuore della nostra fede, sorgente della speranza che non delude, tempo di rinnovo per la nostra vita interiore.
+ Alessandro Giraudo
Vescovo ausiliare e Moderatore di Curia