I parenti degli ammalati in base alle Leggi vigenti possono:
- rifiutare le dimissioni del paziente da ospedali e case di cura private convenzionate
- richiedere e ottenere che tutta la responsabilità della continuità terapeutica e i relativi costi siano a totale carico del Servizio Sanitario
Sono sufficienti 4 lettere raccomandate A/R. facsimile e istruzioni che si possono ottenere rivolgendosi alla:
FONDAZIONE PROMOZIONE SOCIALE
Via Artisti,36-10124 Torino.Tel.011.812.44.69-Fax 011.812.25.95
info@fondazionepromozionesociale.it – www.fondazionepromozionesociale.it
In questo caso il paziente rimane nella struttura di ricovero senza limiti di tempo finché l’Asl non disponga l’attivazione delle cure socio-sanitarie domiciliari o la copertura della quota sanitaria (50% della retta) in R.S.A. Fino a quel momento non può essere richiesto all’utente il pagamento di alcuna somma per la permanenza presso la struttura sanitaria del Servizio Sanitario Nazionale.