Anziani malati non autosufficienti, malati di Alzheimer o con altre forme di demenza, malati di Parkinson o con esiti invalidanti da patologie acute.
I nostri diritti in ospedale e nelle case di cura.
Come ottenere cure a domicilio e ricoveri in RSA senza lista d’attesa.
Venerdì 6 dicembre alle ore 16 presso
La Casa del Quartiere – Barrito
Via Tepice 23 – Torino
Nell’incontro saranno fornite informazioni sulle prestazioni socio- sanitarie (cure domiciliari, centri diurni, ricoveri in Rsa) e sulle norme che garantiscono il diritto a ottenerle in convenzione dell’Asl, cioè con almeno il 50% del costo della prestazione a carico del Servizio sanitario regionale. Le cure sanitarie e socio-sanitarie sono un diritto soggettivo ed esigibile del malato, che può essere ottenuto direttamente, ma è necessario conoscere i nostri diritti e sapere come e a chi si devono richiedere le prestazioni e i servizi sanitari necessari ai nostri familiari non autosufficienti. Chi non è informato finisce in lista d’attesa.
Almeno 10mila torinesi malati non autosufficienti (con demenza, esiti da ictus, incidenti …) sono in attesa di cure continuative, 24 ore su 24, che devono essere assicurate dall’Asl.
Al loro fianco decine di migliaia di parenti sui quali si scaricano le fatiche e i costi del mancato intervento della sanità. Ti riconosci in questa situazione? La stai vivendo a casa o hai parenti/amici che sono sfiniti e abbandonati dai servizi? L’obiettivo degli incontri è dare voce alle storie di malati e accuditori che hanno richiesto e ottenuto le cure secondo le leggi, illustrare gli strumenti e i percorsi che hanno garantito le prestazioni di cui avevano bisogno, in modo che altri cittadini nelle stesse condizioni possano ottenere le prestazioni a cui hanno diritto i loro cari malati e non autosufficienti.
Quali sono le tutele che assicura la legge; a cosa ha diritto il tuo parente non autosufficiente? E vero che se ho un po’ di soldi da parte non mi spetta niente? E la proprietà della casa, davvero mi può negare le cure?
Informazioni fondamentali nei momenti di debolezza e sofferenza causati dalla gravissima malattia di un parente, che ci espongono ad essere vulnerabili e facilmente raggirabili, specialmente se le informazioni non corrette vengono date da operatori sanitari o sociali di cui istintivamente ci si fida.
Per informazioni:
www.fondazionepromozionesociale.it
tel: 011 812 44 69