Monforte d’Alba è un piccolo borgo medievale della Langa del Barolo, da poco entrato a far parte dei borghi più belli d’Italia. Stradine ripide che salgono fino alla sua piazza e al famoso anfiteatro a cielo aperto, con una vista che spazia sui vigneti circostanti: un piccolo ma meraviglioso borgo che racchiude una storia millenaria. Nel post vi vogliamo raccontare la nostra visita e darvi qualche
Monforte d’Alba è un piccolo comune della provincia di Cuneo, in Piemonte.
Monforte fa parte degli 11 comuni che producono il vino Barolo e della Unione di comuni Colline di Langa e del Barolo.
Non meraviglia di certo il suo panorama, completamente caratterizzato da distese di vigneti che si perdono a vista d’occhio, dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO . E non meraviglia affatto la grande quantità di cantine che si trovano in questa area, quasi se ne perde il conto!
Ma in questa terra, così influenzata dalla produzione e dalla vendita di uno dei vini più famosi d’Italia, c’è anche una storia che vale la pena di scoprire.
E si può farlo tranquillamente addentrandosi nelle viuzze strette e ripide che conducono al cuore del borgo, la piazza Antica Chiesa.
La storia di Monforte la si può anche scoprire semplicemente salendo le ripide viuzze e arrivando in Piazza Antica Chiesa, dove si trovano la maggior parte degli edifici che l’hanno caratterizzata.
Il centro storico e l’Auditorium Horszowski
Il cuore di Monforte d’Alba sta nella parte antica del borgo, arroccata su di una collina che domina la parte nuova del comune. Per raggiungerlo ci sono diversi accessi: noi da piazza Umberto I ci siamo addentrati nelle sue strette viuzze e siamo giunti in piazza Antica Chiesa. Impossibile non rimanere incantati!
Quello che spicca è l’Auditorium Horszowski, un anfiteatro naturale ricavato dalla pendenza morfologica naturale del terreno, inaugurato nel 1986 dal famoso pianista Mieczysław Horszowski. L’anfiteatro si presenta a gradoni rivestiti di erba (gradoni “pelosi” come li hanno definiti i bambini ahahah) e si presenta con un palco costituito da un muro di cinta e il portale dei giardini Scarampi. L’auditorium ha un’acustica così perfetta che è stato sede di rappresentazioni teatrali, proiezioni di film, grandi concerti tenuti da artisti illustri (come ad esempio Paolo Conte e Massimo Ranieri) e della rassegna nazionale di musica Jazz, Monfortinjazz.
L’auditorium Horszowski è dominato dalla torre campanaria, unico resto dell’antica chiesa medievale andata distrutta.
Sulla piazza insistono inoltre la costruzione barocca dell’Oratorio di S. Elisabetta e la facciata della Chiesa dei Disciplinati.
Nel vecchio borgo sono stati recentemente restaurati i vecchi palazzi nobiliari e borghesi e oggi si presenta come un piccolo gioiello da scoprire passo a passo.
Dalla piazza, inoltre, si può ammirare un meraviglioso panorama sulle colline circostanti.
La chiesa parrocchiale della Madonna della Neve
La chiesa di Monforte si trova nella parte nuova del borgo ed è relativamente recente, datata 1909 su disegno dell’architetto Giuseppe Gallo di Torino, terminata poi nel 1912. Lo stile è neo-gotico con pianta a croce latina. La chiesa ha un bel campanile, una gradinata ampia e la facciata divisa in tre corpi verticali
Le panchine giganti (Big Bench)
A Monforte d’Alba si trovano due panchine giganti facenti parte del progetto creato dal designer Chris Bangle. Si tratta di meravigliose e coreografiche panchine enormi posizionate in posizioni panoramiche, divertenti sia per gli adulti ma soprattutto per i bambini.
La prima panchina di Monforte si trova appena fuori il centro storico antico, vicino all’hotel Villa Beccaris, e come panorama ha proprio Monforte stesso!
La seconda panchina gigante si trova invece fuori dal comune, in aperta campagna in località Castelletto: da Monforte dovete seguire le indicazioni per Alba prima e per Perno dopo. Nei pressi della Cantina Manzone si deve girare a sinistra imboccando poi una stradina stretta che porta fino alla Cascina Gramolere. Se avete Google Maps puntate Cascina Gramolere e vi trovate presso la panchina senza troppi problemi! Da questa panchina si ha una vista a 5 stelle sui vigneti delle Langhe.
Le cantine di Monforte d’Alba
Monforte d’Alba è la patria del buon vino e le cantine di certo non mancano. In quest’area se ne contano una sessantina quindi si ha davvero l’imbarazzo della scelta!