Vi invito a guardarlo e a “sfogliarlo” perché possiate utilizzare tutto il materiale a vostra disposizione per ideare, organizzare e realizzare le esperienze di #oravieneilBello.
Troverete nella Home i due eventi e le varie esperienze, cliccandoci su si apre la mappa dell’Italia dove saranno segnalate tutte le esperienze che le persone potranno scegliere di vivere.
Troverete poi il Manifesto-Azione da sottoscrive come Organizzazione/Diocesi/Associazione/Ufficio. Le sottoscrizioni arriveranno alla nostra Segreteria che provvederà ad aggiornare il sito con le realtà aderenti.
Troverete poi tutto il materiale per la formazione con dei video pillola che potranno esservi utili per entrare nella visione del progetto e per acquisire quelle competenze necessarie per realizzare esperienze significative.
Troverete poi i vari Kit per la comunicazione. Dalle locandine (quella pilota è per guidarvi nella personalizzazione), le bozze dei comunicati stampa e i post da condividere in vista dell’evento.
Troverete poi i Sussidi utili per accompagnarvi a costruire le esperienze nei territori. Naturalmente, i Sussidi non sono legge… ma possono servire come possono essere messi da parte lì dove una realtà volesse costruire un suo percorso e una sua proposta.
Troverete, infine, “Segnala un evento” con il form da compilare con tutte le notizie utili circa l’evento e dove allegherete la locandina. Inviando il form, almeno 4 giorni prima della data dell’evento, sarà poi la Segreteria dell’Ufficio a inserire gli eventi sulla mappa del Paese.
Ciò che manca sul sito dedicato è la BUONA VOLONTA’! Quella sta solo dentro ciascuno di voi… insieme all’entusiasmo necessario per coinvolgere i territori e per costruir esperienze che rispondano ai bisogni della nostra gente. A tal proposito… Vi invito a non usare le espressioni come:
– “È troppo tardi!” Se morisse il parroco o il sindaco, in un giorno sapremmo organizzare un funerale di stato! Com’è che riusciamo ad essere bravi nel lutto e non siamo altrettanto bravi nella speranza?
– “Non ci segue nessuno!” È il destino del seminatore! Percorre strade lasciando cadere semi, sapendo che quelle strade si popoleranno di gente non appena il frutto germoglia… Non si racconta questo nel Vangelo?
– “È un progetto che viene dall’alto!” È vero… ma è un progetto che nasce dal basso… dal basso di quell’umanità ferita che qualcuno si è fermato ad ascoltare, ad accarezzare e davanti alla quale si è impegnato a costruire percorsi di speranza. Possiamo leggerci l’azione dello Spirito… che viene dall’alto?
Ringrazio sin d’ora tutti gli uomini e le donne che trasformeranno il progetto #oravieneilBello in percorso di Speranza! Ringrazio sin d’ora tutti gli uomini e le donne che metteranno la firma sotto il manifesto e la faccia nelle esperienze con la gioia di sentirsi parte di un popolo che cammina e lascia cadere semi di Speranza… semi senza etichetta, perché la Speranza è più “cattolica” di noi! Ringrazio sin d’ora tutti gli uomini e le donne che attraverso le esperienze di #oravieneilBello apriranno nel cuore e nella vita della gente che incontreranno percorsi di pace e di riconciliazione, perché non vi sono «aneliti paralleli, ansie simmetriche, tensioni bilaterali, attese diverse: da una parte quelle del mondo, dall’altra quelle della Chiesa. No! Le speranze universali degli uomini sono le stesse coltivate dai credenti, anche se queste, giunte ai confini del tempo, sfondano il muro e si prolungano verso l’ulteriorità» (don Tonino Bello, Squilli di trombe e rintocchi di campane, Opera Omnia, vol. III, p. 233).
Che sia benedetto il nostro impegno!
Don Gionatan De Marco
Direttore
Ufficio Nazionale per la Pastorale del Tempo libero, Turismo e Sport della CEI
Via Aurelia, 468
00165 ROMA