Caritas presenta l’VIII Rapporto sulle politiche contro la povertà

Mercoledì 8 ottobre 2025. Focus sull’Assegno di Inclusione e sul futuro delle misure anti-povertà in Italia ed Europa

Roma – Sarà presentato mercoledì 8 ottobre 2025, dalle 10.30 alle 13.00, nella Sala Pia dell’Università LUMSA di Roma (Via di Porta Castello 44), l’VIII Rapporto di monitoraggio delle politiche contro la povertà promosso da Caritas Italiana. L’appuntamento rappresenta un momento pubblico di confronto e analisi attorno a una delle questioni più urgenti per il Paese: la lotta alla povertà.

All’incontro interverranno Francesco Bonini, Magnifico Rettore della LUMSA, Antonio Panico, docente di politiche contro la povertà presso lo stesso ateneo, Mons. Carlo Roberto Maria Redaelli, Presidente di Caritas Italiana, e Don Marco Pagniello, Direttore di Caritas Italiana. Saranno presenti inoltre alcune autrici e autori del Rapporto, insieme all’on. Maria Teresa Bellucci, Viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Il documento, giunto alla sua ottava edizione, concentra l’attenzione sull’Assegno di Inclusione, la misura introdotta dal governo in sostituzione del Reddito di cittadinanza. Attraverso dati, testimonianze ed esperienze raccolte nella rete Caritas, il Rapporto solleva interrogativi cruciali: chi sono i reali beneficiari della nuova misura? Chi rimane escluso e per quali motivi? Quali conseguenze ricadono sui servizi sociali e sugli operatori?

L’analisi non si limita al quadro nazionale ma mette in prospettiva la situazione italiana nel contesto europeo, offrendo spunti di riflessione comparativa e ponendo l’accento sulla necessità di politiche più inclusive e sostenibili.

Le evidenze emerse dal lavoro di monitoraggio intendono alimentare un dibattito pubblico e politico informato, aprendo a prospettive concrete di miglioramento delle politiche di contrasto alla povertà. Per Caritas Italiana, l’obiettivo resta quello di dare voce a chi si trova ai margini, favorendo misure capaci di restituire dignità, diritti e opportunità a chi oggi vive situazioni di fragilità economica e sociale.

[Fonte: Catitas Italiana]

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