Dopo un periodo di rodaggio necessario, a seguito della rocambolesca sospensione della nostra pagina FB, con l’estate invitiamo i nostri lettori a prender nota e a connettersi con la nuova , che troverete a questo indirizzo:
https://www.facebook.com/LoSpigoloTond
Rocambolesca puo’ suonare eccessivo, ma non lo è, se si considera che siamo incappati nei fulmini imperscrutabili del divo Facebook. Nel giro di pochi mesi, incredibilmente, siamo stati sanzionati per linguaggio violento (relativamente a un post che condivideva un articolo di Avvenire sul concetto filosofico della “morte di Dio”), per istigazione all’odio (in relazione a un post sulla canonizzazione dell’Allamano) e ancora per linguaggio violento (post sulla Giornata del Banco Farmaceutico). A questo punto è scattata – crediamo noi, non ci è pervenuta piu’ alcuna comunicazione ufficiale – una sospensione per qualcosa di simile al cumulo di ammonizioni , durata sei mesi, senza alcuna risposta ai nostri reiterati e quotidiani appelli a rivedere la bizzarra decisione. Sino a che la pagina, oplà, è stata magicamente cancellata.
Lungi da noi fare sterili polemiche. Ci limitiamo a prender atto che FB, che pare essere assolutamente di manica larga in molti casi in cui dovrebbe realmente intervenire, può, a suo insindacabile giudizio, bollarti come “contrario agli standard della community ” e tagliarti via dal web orbiterracqueo. Una comunità virtuale cresciuta costantemente nel tempo sino a sfiorare i 4000 follower, è stata spazzata via senza alcuna considerazione…e, dunque, bisogna ricominciare da capo. Chiediamo a quanti siano tuttora interessati alla Cultura di condividere la notizia e riprendere insieme il cammino, seppure su un sentiero diverso.
La nostra pagina social, quotidianamente aggiornata , mantiene in essere le due sezioni principali:
#flashcult, con tutti gli avvenimenti culturali degni di segnalazione in calendario;
#stampainrassegna, che riporta articoli e servizi su temi di attualità e dibattito culturale;
e inoltre i podcast, le iniziative e le rubriche della PastCulTo.
A proposito di rubriche, ritorna a fine luglio “Parola, parole e musica“, appuntamento estivo ormai tradizionale.
Il bello della musica è che è di facile ascolto: easy listening, come si dice. Ti segue con facilità, come un bagaglio che non dà problemi di ingombro. Quindi, puoi averla sempre a portata di mano. Il forte delle canzoni, poi, è che hanno tutte le loro storie e i loro significati: ma nel momento in cui entrano nel tuo piccolo universo, si impastano alla tua vicenda, suscitano emozioni tue particolari, si legano a ricordi personali, richiamano – a te solo – sensazioni, sentimenti, suggestioni. Niente più di una canzone è in grado di evocare e far rivivere, un poco come le madeleneittes di proustiana memoria.
Sorpresa: funziona anche nella dimensione religiosa. All’orecchio di chi crede, il verso di una canzone, con la sua formidabile potenza combinata di “musica & parole”, può fare scattare un aggancio alla Parola con la p maiuscola, con conseguenze interessanti, dal momento che il meccanismo si aziona fuori dal contesto religioso privilegiato e protetto in cui noi siamo abituati a maneggiare questo genere di questioni… Per ciò stesso, può farci cogliere un aspetto nuovo, una nuova luce, una nuova prospettiva, rompendo la spessa crosta del “già sentito”, del “lo so già”, dell’ascolto abitudinario.
Da questa settimana, proporremo su questa pagina, rilanciandola su Facebook, una finestra musicale.
Seguiteci. Buone letture. Buona estate.
Lorenzo Cuffini – collaboratore della Pastorale della Cultura