Tutto il resto è noia

Nuovo articolo per la rubrica "Parola, parole e musica"

L’ossessione per quello che pensano Dio e gli altri su di me è una lente deformante.

Finisce per farmi cercare sempre un colpevole nelle mie cose: o io, o Dio, o gli altri.

Nel primo caso, casco a capofitto nel senso di colpa.

Nel secondo  e nel terzo, viaggio spedito verso la mia  prima, grande ipocrisia : sentirmi , raffigurarmi come la Vittima dell’universo

Capitano tutte a me, tutti ce l’hanno con me, nessuno mi capisce..

Storie.

L’esaltazione  per i princìpi – o bianco o nero – è il segnale della fifa boia che mi prende alla sola idea di gettare un’occhiata sulla mia vera natura.

Che, alla faccia del tutto bianco/tutto nero, è spesso di un neutro  grigio indistinto

Impasto complesso di santità potenziale e di schifezza concreta.

Per questa strada, vado a finire alla seconda ipocrisia:  è quella di voler essere “tutto di un pezzo”.

Ma quando mai?

L’allergia a riconoscermi cattivo – almeno, anche cattivo –  è il goffo tentativo di difendermi dalla verità.

Che è questa. Posso essere, so essere, sono  – per natura –  amante del male che mi piace.

La terza ipocrisia?  Quella di essere convinto di essere, in fondo(?!), una “buona persona”.

Baggianate.

 

L’unico antidoto che ho davanti a questo bel pasticcio  è “convocare un tavolo”.

Avviare un confronto, una sorta di  trattativa sindacale con tutte le componenti disunite di me stesso.

Nessuna esclusa.

Quelle che mi piacciono di meno, in testa. Le prime a far sentire le loro ragioni.

E dopo averle ben conosciute e lasciate venir fuori, dire: spiacenti, voi non contate un beneamato tubo.

Vi porto tutte quante da Gesù Cristo.

Perché , ha detto: “senza di me non potete fare nulla”.

Non poco, non male.

NULLA.

Con Lui, la musica puo’ cambiare.

Tutto il resto è ipocrisia.

E anche noia, come direbbe Califano.

 

Morale: molti storcono il naso quando io dico che sono una bestia.

Si lanciano in predicozzi vari.
Bene. Predicozzino pure.
Quella è la verità nuda e cruda, e quella verità mi ha finalmente liberato.

Da me stesso.

Col fischio che mi lascio fregare di nuovo.

Io non ci casco più, ringhierebbe Cocciante.

 

Ascolta qui Tutto il resto è noia, di Franco Califano:

https://www.youtube.com/watch?v=s-rulfPyxuM

 

Lorenzo Cuffini

 

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