«SCIA» Oratori estivi 2020

Giovedì 4 giugno 2020 La Regione Piemonte ha pubblicato tutta la documentaIone utile per la procedura di avvio delle attività estive degli Oratori, sia il certificato (SCIA) per l’inizio delle attività come i format utili per la gestione in sicurezza: scheda sanitaria per minori, monitoraggio settimanale dei dati sanitari del minore, scheda per il  triage giornaliero per le tre fasce d’età dei minori, patto di responsabilità reciproca.

Si ricorda che gli Oratori restano CHIUSI per ogni attività ordinaria fino all’apertura delle attività estive, secondo la procedura indicata. Potranno svolgersi unicamente le operazioni di preparazione delle attività estive, nella responsabile osservanza delle norme di prevenzione dal contagio di Covid-19. 

VERSO UN «VADEMECUM» PER GLI ORATORI

La «fase 2» rispetto alle misure di prevenzione dalla pandemia del Covid-19 è segnata dalla parziale e graduale ripresa della socialità. In questo orizzonte, venerdì 30 maggio u.s. la Giunta Regionale ha approvato la delibera che disciplina «la programmazione e la gestione in sicurezza delle attività de centri estivi per bambini e adolescenti nella fase 2 dell’emergenza covid-19», tra cui quelle degli Oratori. È quindi il testo normativo di riferimento per le attività estive dei nostri Oratori. Restano invece aperte alcune grandi questioni: l’apertura ordinaria degli Oratori per la preparazione delle attività estive, le responsabilità e le assicurazioni, l’avvio dei campi estivi. Su questi aspetti confidiamo di poter avere indicazioni chiare nel più breve tempo possibile.

L’Arcivescovo, il Consiglio Episcopale, il Consiglio Presbiterale e la Consulta Diocesana di Pastorale Giovanile stanno lavorando su questi temi, con il Tavolo Oratori Piemontesi, in stretto contatto con le Istituzioni.

È stata pubblicata la modulistica della nuova SCIA, la Segnalazione Certificata di Inizio Attività, cioè la dichiarazione che consentirà di iniziare le attività estive, così che possiamo ragionevolmente immaginare che tra la seconda e la terza settimana di giugno gli Oratori possano essere messi in grado di ripartire. Nell’urgente compito di chiarire, approfondire e integrare la DGR è doveroso sottolineare la grande disponibilità dell’Assessore alle Politiche della Famiglia, dei Bambini e della Casa, Sociale e delle Pari Opportunità, Chiara Caucino, con la quale è nato e si va sempre più consolidando un sincero e schietto rapporto di confronto, di collaborazione e di sinergia.

In contemporanea, mentre si lavora sul fronte della sicurezza, non va trascurata, nei nostri Oratori e nelle nostre comunità, l’altra faccia della nostra responsabilità: lo specifico dei nostri Oratori resta l’educazione alla luce del Vangelo, resa ancora più urgente per quanto accaduto negli ultimi tre mesi. La sicurezza nella pandemia, la socialità dopo il lockdown e l’evangelizzazione delle giovani generazioni sono gli aspetti indisgiungibili della responsabilità a cui, oggi più che mai, sono chiamati i nostri Oratori.

Per onorare questa responsabilità occorrerà far riferimento a tre criteri pastorali di fondo per le attività degli Oratori dei prossimi mesi: la modularità, la gradualità e la differenziazione.

La capienze in relazione agli spazi, le norme di prevenzione e le forze educative condizionano in modo vincolante la scelte sulle ripartenze dei singoli Oratori: circa le diverse fasce di età, gli orari (mezza giornata, giornata intera ecc…), i servizi connessi (pranzi, gite, ecc…) occorrerà agire con varietà di proposte, distinte e proporzionate alle reali possibilità di ogni Oratorio.

La gradualità rappresenta poi un secondo criterio di discernimento: non sono la presentazione della SCIA e dei locali ma, ancor prima, anche la preparazione degli educatori e delle attività, delle procedure di prevenzione e di sicurezza, richiedono un tempo adeguato, che determinerà un’apertura graduale degli Oratori (giugno, luglio, agosto), variabile rispetto ad ogni contesto sociale e pastorale.

Infine non dobbiamo dimenticare la necessaria differenziazione circa le effettive riaperture dei singoli Oratori in estate o il loro posticipo in autunno. Per le ragioni espresse sopra e per tutte le riflessioni maturate in queste settimane (riportate fedelmente dalla Voce e il Tempo, cui va tutta la gratitudine n.d.r.), ogni comunità educante dovrà esercitare un autentico discernimento nello Spirito per contemperare slancio evangelizzatore e forze educative, intenzionalità popolare e vincoli strutturali, impegno della famiglie e sinergie con le Istituzioni locali.

L’Ufficio di Pastorale Giovanile continuerà ad essere disponibile per ogni necessità, impegnandosi a predisporre, dalla prossima settimana, proposte di formazione online, sul campo della normativa Covid-19, delle relazioni educative e delle attività pastorali.

Un vademecum per la riapertura sarà infine consegnato ad ogni Oratorio (in allegato l’articolo di presentazione, pubblicato sul settimanale diocesano). Si sta davvero facendo tutto il possibile per sostenere gli Oratori: in un momento difficile – come quello che stiamo attraversando – è più che mai necessario percepire la forza e l‘unità (pur diversificata!) della nostra Chiesa diocesana.

Di seguito, i modelli, approvati con Determinazione n. 526 del 3.6.2020.

SCIA

Scheda sanitaria per minori all’atto dell’iscrizione

Questionario monitoraggio settimanale dati sanitari del minore

Scheda elementi di dettaglio per triage giornaliero per le tre fasce d’età di minori

Patto di responsabilità reciproca

Per gli approfondimenti, sono consultabili e scaricabili i tre allegati alla Deliberazione n.26-1436 del 29/05/2020.

Disciplina per la programmazione e gestione in sicurezza delle attività dei centri estivi per bambini e adolescenti

Esperienza delle fattorie didattiche quale risorsa per le attività estive

Schema di accordo di gemellaggio in relazione all’impiego dei volontari del Servizio civile universale

Leggi le FAQ

 

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