“Nel silenzio del grande cedro”

Parco di Villa Sassi 13 aprile 2019

Una GMG dedicata al silenzio: sarà in continuità con la scelta compiuta in questi anni, di abitare luoghi significativi del nostro territorio, ma segnerà anche una novità la prossima edizione della Giornata Mondiale della Gioventù, celebrata in forma diocesana.

Nella sera e nella notte di sabato 13 aprile, vigilia della Domenica delle Palme, l’invito per i giovani della nostra Arcidiocesi li convocherà infatti in uno dei 200 parchi più belli d’Italia, il Parco secolare di Villa Sassi, sulle pendici della collina torinese. L’appuntamento sarà proprio sotto la folta chioma di un cedro del Libano straordinario e spettacolare, di oltre 450 anni, alto più di 40 metri.

Quali sono le motivazioni di questa scelta?

La prima nasce direttamente dal tema affidato da Papa Francesco alla GMG del 2019, vissuta a Panama nello scorso gennaio a livello internazionale e prolungata in tutte le Diocesi del mondo nella Domenica delle Palme: «Ecco la serva del Signore; avvenga per me secondo la tua parola» (Lc 1,38).Di fatto tutte le ultime tre GMG sono state dedicate al cammino di fede della Madre di Dio, nell’orizzonte del cammino ecclesiale che ha preparato e vissuto il Sinodo dei Vescovi sui giovani e che ora ne accompagna la ricezione, interamente dedicato al legame tra fede e discernimento vocazionale. Anche tutte le proposte diocesane per i giovani, ispirate dalla Lettera Pastorale dell’Arcivescovo mons. Cesare Nosiglia, «Vieni! Seguimi!», convergono sul discernimento vocazionale e la GMG non poteva che raccoglierne e rilanciarne le istanze più profonde. Infatti, dopo la prima parte di festa, con cena, musica e balli latino americani ispirati all’allegria dei giovani di Panama, la serata cambierà registro e condurrà i giovani in un percorso di silenzio orante attraverso il parco, guidati dalla «peregrinazione della fede» della giovane Maria di Nazaret.

La seconda ragione guarda all’attesa consegna dell’Esortazione post sinodale, che Papa Francesco firmerà il prossimo 25 marzo, solennità dell’Annunciazione del Signore, in un luogo altamente evocativo del «sì» di Maria, la Santa Casa di Loreto. La «peregrinazione della fede» di Maria passa infatti attraverso la continua tensione tra “casa” e “strada”. La casa di Nazaret, la casa di Zaccaria ed Elisabetta, Betlemme, l’Egitto, Gerusalemme, la prima comunità apostolica: sono tutte tappe del cammino del suo «sì» gioioso, luminoso, sofferto e glorioso, cercato e offerto nelle case e sulle strade della sua vita. A Villa Sassi i giovani potranno sperimentare questa doppia dimensione dell’esistenza di Maria, la “casa” e il “cammino”.

Una terza ragione, infine, desidera orientare la scelta di un parco per la GMG diocesana, sulla sollecitazione della Laudato Si’ di Papa Francesco e sulla crescita di una nuova coscienza giovanile circa i cambiamenti climatici, testimoniata dalle recenti manifestazioni dei «Fridays For Future»: la custodia del creato come dono di Dio e responsabilità dell’uomo. Il parco di Villa Sassi, con i suoi ettari di prati e di boschi, rappresenterà certamente un’alternativa al rumore del sabato sera cittadino, una provocazione per lo spirito ma anche per il corpo.

PROGRAMMA

– Dalle ore 19.30: accredito presso Villa Sassi (strada al Traforo del Pino 47, Torino)

– Ore 19.30 – 21.15: momento di festa, cena a buffet (solo su richiesta), balli latino-americani di Panama e musica dal vivo con la Abramo’s Band –Christian Rock Band.

– Ore 21.15: meditazione  e  percorso nel parco sul tema affidato dal Papa «Ecco la serva del Signore; avvenga per me secondo la tua parola» (Lc 1,38).

A seguire l’Arcivescovo, mons. Cesare Nosiglia, consegnerà il suo messaggio ai giovani e introdurrà la preghiera finale di adorazione eucaristica con la possibilità di vivere il sacramento della riconciliazione.

Iscrizioni obbligatorie e gratuite entro il 10 aprile p.v.

Ampio parcheggio interno. Per raggiungere Villa Sassi con i mezzi: tram 15, autobus 61 e 68.

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