Suore della Sacra Famiglia di Savigliano

Le Suore della Sacra Famiglia di Savigliano sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio: i membri di questa congregazione pospongono al loro nome la sigla I.S.F.
 
Carisma
 
La fondatrice della Congregazione Sacra Famiglia di Savigliano, Giuseppina Bonino in famiglia era il sole della casa, l’angelo del conforto per i genitori. Ella non dimenticherà questa realtà. L’esperienza famigliare sarà la radice del suo carisma: “vivere lo stile della famiglia, vivere la famiglia, vivere secondo il modello della Santa Famiglia di Nazareth”
 
Il 7 Maggio 1995, giorno della beatificazione di Madre Giuseppina Gabriella Bonino, sua Santità Giovanni Paolo II, nell’omelia in Piazza San Pietro disse: “Il suo carisma è stato la carità famigliare quale testimone dei valori della famiglia e protettrice di essa” e rivolto alle suore della Sacra Famiglia presenti esortò “fate rivivere le virtù praticate dalla Santa Famiglia di Nazareth nella vostra comunità religiosa e nelle famiglie dalle quali dipende tutta la riforma dell’umana società”.
  
Essere Suore della Sacra Famiglia nel mondo è:
– Contemplazione e azione per portare nel mondo la luce e l’amore di Cristo.
Contemplazione: 
– preghiera del cuore, sorgente da cuis caturisce la dinamica inetriore della persona che ha consacrato a Dio la sua vita.
 
Per le figlie di Madre Giuseppina Bonino, contemplazione è guardare alla Santa Famiglia di Nazareth.
 
Una Famiglia che per un verso si presenta ordinaria agli occhi dei contemporanei del suo tempo. In realtà, del tutto particolare perchè quel figlio è il “Figlio di Dio” fatto uomo per noi. E’ una famiglia ricca di amore, di silenzio, di vita interiore, di preghiera e di lavoro, sempre attenta a cogliere il volere di Dio in ogni evento.
 
Alla famiglia di Nazareth è chiamata ad ispirarsi la famiglia religiosa di Madre Giuseppina Bonino, per vivere, al suo interno, lo spirito e comunicarlo alle famiglie
 
Fissare lo sguardo su Gesù Eucaristia.
Così parlò Madre Giuseppina Bonino: “che cosa ci può essere di più bello in questo mondo dell’ Eucaristia, tutti i giorni ed il paradiso tra poco?
Per Madre Giuseppina l’Eucaristia era una calamita che l’attirava. Trascorreva lunghe ore, del giorno e della notte, davanti al tabernacolo. Quel Dio contemplato a Nazareth è ora presente sui nostri altari, nel tabernacolo; il Dio glorioso, fatto pane, al quale ogni religiosa, nella libertà e nella gioia, dona la propria vita e si rende disponibile al servizio della famiglia, ai sui membri più deboli e soli, perché tutti possano sentire il calore umano e famigliare.
 
Sito Internet: www.sacrafamsavigliano.it 
 
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