Rinnovo dei Consigli presbiterale e pastorale diocesani per il 2018 – 2022

In allegato il documento della Cancelleria arcivescovile con le norme dettagliate per l’elezione dei XIII Consigli presbiterale e pastorale diocesani. In sintesi:

 

CONSIGLIO PRESBITERALE:

  1. ELEZIONE DEI SACERDOTI

I sacerdoti elettori ricevono entro il 30 novembre 2017, tramite il moderatore della propria Unità Pastorale, una scheda per la votazione unitamente a una busta con l’indirizzo prestampato con gli elenchi degli eleggibili divisi per categorie.

Nella libertà di voto, è bene ricordare che gli eletti non potranno essere contemporaneamente membri del Consiglio Presbiterale e del Consiglio Pastorale Diocesano.

I nominativi degli eleggibili si possono ricavare dagli elenchi divisi per categorie della scheda di votazione (cfr. allegati a fondo pagina).

La busta, sigillata ed assolutamente anonima, dovrà pervenire:

*             entro il 20 dicembre 2017 al moderatore della propria Unità Pastorale, il quale provvederà a trasmettere le buste – sigillate – alla Commissione Elettorale Centrale prima della data di inizio dello scrutinio; oppure

*             entro il 30 dicembre 2017 direttamente alla Commissione Elettorale Centrale, presso la Cancelleria della Curia Metropolitana.

Lo scrutinio delle schede sarà compiuto dalla Commissione Elettorale Centrale ed avrà luogo presso la Cancelleria della Curia Metropolitana a partire da martedì 2 gennaio 2018. Non saranno ritenute valide – e quindi non verranno scrutinate – le schede che, per qualunque motivo, giungessero oltre il termine stabilito.

 

  1. ITER PROPRIO PER LA DESIGNAZIONE DEI RELIGIOSI

Entro il giorno 20 dicembre 2017, il Segretario diocesano della C.I.S.M., tramite il Vicario Episcopale per la Vita consacrata, presenta all’Arcivescovo i nominativi di 2 sacerdoti religiosi scelti tra quelli che operano nel territorio dell’Arcidiocesi.

Per le modalità della designazione e per eventuali chiarimenti si potranno opportunamente prendere contatti con il Vicario Episcopale per la Vita consacrata.

 

CONSIGLIO PASTORALE:

  1. ELEZIONE DEI SACERDOTI E DEI DIACONI PERMANENTI

Partecipano a questa elezione solo i ministri ordinati dimoranti attualmente nel territorio dell’Arcidiocesi: tutti i sacerdoti diocesani, gli extradiocesani ivi stabilmente e legittimamente operanti, i religiosi addetti alla pastorale parrocchiale o ospedaliera o impegnati in attività e/o organizzazioni diocesane e con loro i diaconi permanenti (diocesani e non). Essi ricevono entro il giorno 30 novembre 2017, tramite il moderatore della propria Unità Pastorale, una scheda per la votazione unitamente a una busta con l’indirizzo prestampato con gli elenchi degli eleggibili divisi per categorie.

Nella formulazione delle preferenze si abbia l’avvertenza di non votare quanti fanno già parte di diritto del Consiglio, e si ricordi che gli eletti non potranno essere contemporaneamente membri del Consiglio Presbiterale e del Consiglio Pastorale Diocesano.

I nominativi degli eleggibili si possono ricavare dagli elenchi divisi per categorie (cfr. allegati a fondo pagina).

La busta, sigillata ed assolutamente anonima, dovrà pervenire:

*             entro il 20 dicembre 2017 al moderatore della propria Unità Pastorale, il quale provvederà a trasmettere le buste – sigillate – alla Commissione Elettorale Centrale prima della data di inizio dello scrutinio; oppure

*             entro il 30 dicembre 2017 direttamente alla Commissione Elettorale Centrale, presso la Cancelleria della Curia Metropolitana.

Lo scrutinio delle schede sarà compiuto dalla Commissione Elettorale Centrale ed avrà luogo presso la Cancelleria nella Curia Metropolitana a partire da martedì 2 gennaio 2018. Non saranno ritenute valide – e quindi non verranno scrutinate – le schede che, per qualunque motivo, giungessero oltre il termine stabilito.

 

  1. ELEZIONE DEI DIRETTORI E VICEDIRETTORI DI UFFICI DELLA CURIA METROPOLITANA

Il moderatore della Curia convoca in assemblea tutti i direttori, vicedirettori, e addetti degli Uffici – sacerdoti e non – e i responsabili di Settori -sacerdoti e non – della Curia Metropolitana per l’elezione di 2 tra i direttori e vicedirettori di tali Uffici.

 

  1. ELEZIONE DEI LAICI

– dalle Unità Pastorali

Ogni moderatore di Unità Pastorale segnala al proprio Vicario Episcopale territoriale entro il mese di novembre 2017 il nominativo di un laico responsabile, operante nel territorio di quella Unità.

Ciascun Vicario Episcopale territoriale convoca entro il 20 dicembre 2017 un’assemblea distrettuale dei membri delle équipes di tutte le Unità Pastorali (se qualche équipe non risultasse operante, verrà supplita dall’organismo equivalente esistente in quella Unità Pastorale). Tutte e sole le predette persone possono partecipare alla votazione che si dovrà svolgere durante quella assemblea.

La scheda per la votazione – che sarà preparata a cura del Vicario Episcopale territoriale e verrà distribuita unicamente nel corso dell’assemblea elettiva – riporterà il nominativo dei candidati eleggibili con l’indicazione dell’Unità Pastorale di appartenenza, elencati secondo il numero progressivo delle Unità Pastorali del Distretto pastorale di competenza.

Lo scrutinio delle schede va fatto al termine delle operazioni di voto e in presenza di tutta l’assemblea degli elettori. Il verbale della votazione, sul modulo predisposto dalla Commissione Elettorale Centrale, deve essere redatto e sottoscritto – dal Vicario Episcopale territoriale e dagli scrutatori – in duplice copia al termine delle operazioni di voto. Una copia si conserva nell’archivio distrettuale, presso il Vicario Episcopale territoriale, l’altra entro il giorno 20 dicembre 2017 viene trasmessa – a cura del Vicario Episcopale – alla Commissione Elettorale Centrale, presso la Cancelleria della Curia Metropolitana.

 

– dagli ambiti pastorali

Hanno il compito di rappresentare nel Consiglio Pastorale Diocesano i singoli settori operativi nei quali le varie istanze pastorali si esprimono trasversalmente alla base territoriale.

Sono individuati rispettivamente all’interno delle aree “annuncio, educazione e formazione”, “scuola, università e cultura” e sociale della Curia Metropolitana. I competenti responsabili di ambito stabiliranno i tempi e modi per lo svolgimento delle elezioni.

Le operazioni di voto – che devono avvenire a scrutinio segreto – saranno presiedute dal responsabile di ambito assistito da due scrutatori, da lui scelti previamente tra gli elettori presenti che non sono candidati. Lo scrutinio delle schede va fatto al termine delle operazioni di voto. Il verbale della votazione, sul modulo predisposto dalla Commissione Elettorale Centrale, deve essere redatto e sottoscritto al termine delle operazioni di voto in unica copia, che entro il 20 dicembre 2017 viene trasmesso – a cura del responsabile di ambito – alla Commissione Elettorale Centrale, presso la Cancelleria della Curia Metropolitana.

 

dalla Consulta Diocesana delle aggregazioni laicali

Hanno il compito di rappresentare nel Consiglio Pastorale Diocesano gli appartenenti alle diverse aggregazioni laicali esistenti nell’Arcidiocesi, che fanno riferimento alla specifica Consulta. La scheda per la votazione – che sarà preparata a cura del coordinatore diocesano e verrà distribuita unicamente nel corso dell’assemblea elettiva – riporterà il nominativo dei candidati in ordine alfabetico. Lo scrutinio delle schede va fatto al termine delle operazioni di voto e in presenza di tutta l’assemblea degli elettori.

Il verbale della votazione, sul modulo predisposto dalla Commissione Elettorale Centrale, deve essere redatto e sottoscritto -dal presidente dell’assemblea elettiva e dagli scrutatori- in duplice copia al termine delle operazioni di voto. Una copia è conservata nell’archivio della Consulta Diocesana delle aggregazioni laicali, l’altra entro il 20 dicembre 2017 viene trasmessa dal coordinatore della Consulta alla Commissione Elettorale Centrale, presso la Cancelleria della Curia Metropolitana.

 

– dalle Comunità etniche cattoliche

Hanno il compito di rappresentare nel Consiglio Pastorale Diocesano gli appartenenti alle varie Comunità etniche cattoliche esistenti nell’Arcidiocesi. Le modalità per individuare i 2 rappresentanti di queste Comunità nel Consiglio Pastorale Diocesano sono demandate alla valutazione del direttore dell’Ufficio diocesano per la Pastorale dei Migranti.

I nominativi dei 2 rappresentanti delle Comunità etniche cattoliche, con l’indicazione delle modalità utilizzate per la loro scelta, devono risultare da una comunicazione scritta, redatta in duplice copia: una è conservata nell’archivio dell’Ufficio diocesano per la Pastorale dei Migranti, l’altra entro il 20 dicembre 2017 viene trasmessa dal direttore del predetto Ufficio alla Commissione Elettorale Centrale, presso la Cancelleria della Curia Metropolitana.

 

D- ITER PROPRIO PER LA DESIGNAZIONE DEI RELIGIOSI E DELLE RELIGIOSE

Entro il 20 dicembre 2017, tramite il Vicario Episcopale per la Vita consacrata, CISM, USMI, GIS e Ordo Virginum fanno pervenire i nominativi dei propri designati.

Per le modalità della designazione e per eventuali chiarimenti ognuno di questi Organismi potrà opportunamente prendere contatti con il Vicario Episcopale per la Vita consacrata.

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