Servi di Maria

L’Ordine dei Servi di Maria, anche detti serviti, in latino Ordo Servorum Beatae Virginis Mariae (sigla O.S.M.), è un ordine mendicante della Chiesa cattolica. Venne fondato a Firenze, probabilmente nel 1233, da un gruppo di sette persone, poi conosciuto come i sette santi fondatori.

 
 Carisma
 
Il Servizio –   è un elemento essenziale del carisma dell’Ordine.

 
Per i Servi “l’ambito del servizio è ampio: Dio, la Vergine, la Chiesa, l’uomo, i frati della propria comunità. Servizio è (…) la condivisione delle aspirazioni e delle inquietudini dell’uomo, la promozione di genuine forme di vita cristiana;
– servizio come l’ospitalità e l’accoglienza dei fratelli, specialmente dei più umili, l’assistenza agli anziani, agli infermi e alle persone bisognose; 
– servizio sono ancora le molteplici forme di impegno apostolico, in particolare quello missionario;
– servizio sono, infine, lo studio, l’esercizio dell’autorità, l’impegno di avere con tutte le creature “solo rapporti di pace, di misericordia, di giustizia e di amore costruttivo”.
 
Fraternità – dal testo costituzionale risulta chiaramente l’importanza della comunione fraterna per la nostra vita. La preghiera di Gesù al Padre perché i discepoli fossero una cosa sola come lui e il Padre sono una sola cosa (cf. Gv 17, 11), la testimonianza della primitiva comunità cristiana in cui “la moltitudine di cloro che erano venuti alla fede aveva un cuor solo e un’anima sola “ (At 4, 32), il precetto agostiniano che i frati vivano “unanimi nella casa” ed abbiano “tutto in comune” fra loro e, infine l’esempio dei Sette Santi tramandato dalla Leggenda de origine Ordinis fanno della comunione fraterna un elemento essenziale della nostra vita. Senza di essa non saremmo autentici Servi di Maria.

 
La comunione fraterna “caratterizza il nostro modo di testimoniare il Vangelo;
– – informa il nostro stile di vita, il nostro lavoro e la nostra preghiera;
– – determina la forma di governo dell’Ordine e dà una peculiare impronta al nostro servizio apostolico; è l’ambito in cui rendiamo la nostra testimonianza di povertà evangelica e in cui viviamo il nostro impegno di obbedienza alla Parola di Dio e alle decisioni comunitarie;
– in essa riconosciamo una sorgente di amicizia e una salvaguardia della nostra consacrazione al Signore nella castità per il Regno;
– la comunione fraterna infine è il clima indispensabile per la formazione autentica del Servo di Maria e per lo sviluppo integrale della sua personalità”
 
Dimensione Mariana – La dedicazione totale alla beata Vergine, “speciale rifugio, madre singolare e propria Signora” dei Servi è un altro elemento essenziale della vita dell’Ordine. Esso si radica nell’atto stesso compiuto dai sette primi Padri all’inizio del loro itinerario spirituale: essi “temendo la loro imperfezione, pensarono rettamente di mettere umilmente se stessi e i loro cuori, con ogni devozione, ai piedi della Regina del cielo, la gloriosissima Vergine Maria, perché essa, come mediatrice e avvocata, li riconciliasse e li raccomandasse al Figlio suo e, supplendo con la sua pienissima carità alla loro imperfezione, impetrasse loro fecondità di meriti. Per questo mettendosi a onore di Dio al servizio della Vergine Madre sua, vollero fin da allora essere chiamati ‘Servi di santa Maria’.”

 
Misericordia – Nell’iconografia dei Servi, spesso si trovano l’immagine della Madre della Misericordia che accoglie ai suoi servi e li protegge da ogni male fisico e spirituale, impetrando grazie e misericordia presso suo Figlio; ma spesso si riconosce in questa pietà dei Servi il cammino che Dio chiama costantemente alla conversione, intesa come costante volgersi a Dio e quotidiano progresso nel cammino tracciato dal Vangelo.  
   

Sito Internet: servidimaria.net/sitoosm/

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