L’Ordo Virginum, questa antica forma di consacrazione, tornata a rifiorire con il Concilio Vaticano II, nasce nella Diocesi di Torino il 12 giugno 1991 con la consacrazione delle prime due giovani donne, Bianca Politi e Carla Piucci, nelle mani dell’allora Arcivescovo di Torino, Mons. Giovanni Saldarini, il quale approvò le prime Linee direttive dell’Ordo il 19 maggio 1991. Don Paolo Ripa di Meana, a quel tempo Vicario Episcopale per la vita consacrata della Diocesi, divenne il primo delegato della nascente realtà dell’Ordo Virginum torinese.
I primi anni furono di lento avvio. Nel 1996 il gruppo ha cominciato a crescere. Dieci donne hanno ricevuto la consacrazione dal Card. Saldarini. Poi, per qualche anno il numero delle consacrate è rimasto stabile, ma a partire dagli anni 2000, con l’arrivo del Cardinale Severino Poletto, il gruppo ha iniziato a crescere grazie all’entrata di giovani donne affascinate dal carisma e dalla grazie di questa particolare vocazione ad essere Spose di Cristo.
Il card. Poletto tra il 2003 e il 2011 ha consacrato ben tredici donne, ed altre dieci donne tra il 2012 e il 2022 hanno ricevuto la consacrazione da mons. Cesare Nosiglia. Infine, le ultime 4 consacrazioni sono state celebrate dal Cardinale Roberto Repole, il nostro attuale Arcivescovo, nel settembre 2023.
Tre consacrate in questi anni hanno chiesto di uscire dall’Ordo Virginum, due hanno chiesto il trasferimento in altra diocesi e cinque sorelle sono defunte, ma la loro memoria viene custodita attraverso la preghiera.
A seguito della pubblicazione della Nota Pastorale della Cei “L’Ordo Virginum nella Chiesa in Italia”, avvenuta in data 25 marzo 2014, sono state riviste e revisionate le Linee direttive dell’Ordo Virginum di Torino con il contributo di tutte le sorelle consacrate nell’Ordo. L’8 dicembre 2015, nella solennità dell’Immacolata Concezione, l’Arcivescovo di Torino, Mons. Nosiglia, le ha approvate.
L’8 giugno 2018 viene pubblicata l’Istruzione sull’Ordo Virginum “Ecclesiae Sponsae Imago”. A seguito dell’uscita di tale documento si è avvertita nuovamente l’esigenza di una revisione ed aggiornamento del testo delle Linee direttive, che ha portato il gruppo delle consacrate torinesi a confrontarsi per valutare alcune modifiche al testo in coerenza con l’Istruzione.
Il 5 aprile 2024 l’attuale Arcivescovo, Cardinale Roberto Repole, ha approvato il testo definitivo delle nuove Linee guida ad oggi in essere.