Giornata dei catechisti: registrazione video e relazione di don Michele Roselli

Giovedì 17 settembre 2020, ore 20-22.30, al Santo Volto e in diretta sul canale YouTube dell'UCD Torino

La tradizionale assemblea diocesana dei catechisti quest’anno è stata anticipata a giovedì 17 settembre 2020, dalle ore 20.00 alle ore 22.30. Vista la situazione particolare, il convegno si è svolto on line, sul canale UCDTORINO. Qui sotto il link alla video registrazione dell’incontro:

https://youtu.be/VmYIpwlcCEE

MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE E OBIETTIVI:

Il suggerimento era di riunirsi in piccoli gruppi, nelle sale parrocchiali delle proprie comunità usando una sola connessione, un solo computer e un grande schermo: oltre a permettere una certa vicinanza, questo agevolerà la partecipazione di chi ha meno dimestichezza con i nuovi mezzi di comunicazione. In piccoli gruppi è anche possibile attrezzarsi per rispettare le norme di sicurezza previste.

Nello stesso tempo si è chiesto che alcuni catechisti potessero vivere «in presenza» questa assemblea, al centro congressi del Santo Volto (via Borgaro 1, Torino), in rappresentanza di tutti. Potevano essere due o tre per ogni Unità Pastorale, scelti magari tra quanti coordinano le attività della catechesi o fanno parte dell’équipe di UP. Per questi, l’iscrizione, nominale, era obbligatoria e si poteva fare, previo contatto ed accordo con il parroco moderatore, scrivendo a catechistico@diocesi.torino.it o telefonando allo 011 51 56 327.

La loro partecipazione, «a distanza ravvicinata» e a nome di tutti gli altri catechisti, è stata valorizzata nella consegna del mandato da parte del Vescovo che, simbolicamente, si è vissuta al termine dell’assemblea.

E’ stata messa a tema la ripartenza della catechesi parrocchiale e si è cercato di dotarsi di strumenti che permettano, con ragionevole creatività, di immaginare forme nuove e sostenibili di annuncio e di iniziazione, a partire da ciò che già si fa.

Come comunità cristiane si dedicheranno i mesi tra settembre e novembre a questo impegnativo esercizio di discernimento, di formazione e di progettazione, ricercando ciò che può aiutare un ragazzo, oggi, a diventare e restare credente. Questi mesi, dunque, non saranno tempo perso, ma indispensabili per avviare bene il nuovo anno catechistico.

Durante questo periodo sarà importante anche curare i contatti con i ragazzi e con le famiglie.

 

Don Michele Roselli, direttore dell’Ufficio Catechistico diocesano

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