Suore di S. Anna

 
Chi siamo

Siamo nella Chiesa donne consacrate, chiamate ad essere strumento della Provvidenza per i piccoli e i poveri.
I nostri Fondatori, Carlo Tancredi e Giulia di Barolo, ci hanno poste sotto la protezione di Sant’Anna, madre della Vergine Maria, per dedicarci, come lei, alle giovani generazioni.
La nostra spiritualità è incentrata sul mistero della Trinità, che è mistero d’Amore per la salvezza dell’umanità: “Dio ha tanto amato il mondo da dare il Suo Figlio Unigenito, perché chiunque crede in Lui non muoia ma abbia la vita eterna” (Gv 3,16).
Questo mistero riempie la nostra vita: ci affidiamo totalmente alla Provvidenza del Padre e, animate dallo Spirito Santo, ci uniamo all’offerta del Figlio per la salvezza dell’uomo. Così, con la nostra vita e la nostra azione, continuiamo la missione di Gesù per la vera felicità dei fratelli.
 
La MIssione
Portiamo impresso nella mente e nel cuore che siamo destinate a glorificare Dio nel servizio ai piccoli e ai poveri: Dio ci chiama ad essere strumento della Sua Provvidenza, testimoni della sua misericordia e segno di speranza!
Guardiamo con predilezione chi è piccolo e povero, cioè il frammento più debole della società: i bambini, i ragazzi, i giovani… coloro che sono inermi di fronte ai pericoli di un mondo che cerca di illuderli con falsi valori, portando nel loro cuore solo tristezza.
“Chi accoglie anche uno solo di questi bambini nel mio nome accoglie me… Guardatevi dal disprezzare uno solo di questi piccoli” (Mt 18,5. 10).
 
Le Origini
Attraverso la nostra azione formativa, continuiamo nel tempo l’atteggiamento di Gesù che accoglie i piccoli: ci poniamo a servizio della felicità dei fratelli, per far riemergere in ciascuno il volto di figlio di Dio.
Assumiamo l’amore e le gioie, le fatiche e i dolori di vere madri. Puntiamo al cuore dell’altro e ne cogliamo le domande più profonde. Rispettiamo e valorizziamo la dignità di ogni persona, desideriamo la sua piena realizzazione secondo il progetto di Dio. Nel rapporto educativo coniughiamo fermezza e dolcezza, esprimendo così la passione per la crescita delle giovani generazioni.
Camminiamo in semplicità e gioia, sempre NELLA SPERANZA, per formare la grande famiglia dei figli di Dio.
La nostra Congregazione è sorta a Torino, nella prima metà dell’‘800, grazie all’opera di due sposi, Carlo Tancredi Falletti e Giulia Colbert, marchesi di Barolo.
Carlo Tancredi e Giulia vissero una profonda unità tra loro e una donazione incondizionata al prossimo.
Attenti ai segni di Dio e aperti ai bisogni del tempo, accolsero nella loro casa i bambini che venivano lasciati soli o abbandonati lungo le strade, perché i genitori non avevano tempo e capacità per prendersi cura di loro.
Consapevoli dell’importanza dell’educazione dei piccoli, nel 1834 diedero vita alla nostra Congregazione come strumento della Provvidenza per i piccoli e i poveri, prolungamento nella storia dello stesso atteggiamento di Gesù che accoglie i fanciulli.
Le Suore furono chiamate a svolgere il loro servizio in vari centri e villaggi, prima nel Piemonte, poi anche fuori, nel resto d’Italia, laddove era necessaria la loro opera.
A soli 12 anni dalla fondazione, l’8 marzo 1846, la Congregazione delle Suore di Sant’Anna ricevette l’approvazione pontificia.
 
Lo sviluppo
Suor Maria Enrichetta Dominici, che fu Superiora Generale dal 1861 fino alla morte (1894), diede nuovo impulso alla Famiglia Religiosa. Ne consolidò la spiritualità, sulla via dell’intimità trinitaria, e ne aprì agli orizzonti verso la missione ad gentes.
Madre Enrichetta desiderava fortemente che Dio e il Suo amore fossero conosciuti in tutto il mondo, perché – pensava – “è impossibile conoscerlo e non amarlo”. Per questo nel 1871 mandò le prime missionarie in India.
Presenti dapprima a Secunderabad, le suore si diffusero in vari stati indiani, ed oggi la nostra missione in India è la più grande.
Nel 1920 è stata aperta una comunità in Svizzera, per un servizio agli immigrati e nel 1952 siamo state inviate negli Stati Uniti, per un’opera di sensibilizzazione e animazione missionaria.
Negli anni successivi al Vaticano II, la presenza di noi, Suore di Sant’Anna, si è propagata in molti altri paesi: Brasile, Messico, Filippine, Perù, Cameroun, Argentina, Albania e Regno Unito.
Nel 1978 Madre Enrichetta Dominici, per l’eroismo con cui ha vissuto i valori cristiani nella quotidianità, è stata proclamata Beata da papa Paolo VI.
 
 
condividi su