«Uno di noi»: iniziativa dei cittadini europei a tutela della vita

Occorre un milione di firme. Per sottoscrizioni e informazioni: http://www.oneofus.eu/it/

«Uno di noi» è una delle prime iniziative dei cittadini europei registrati nell’Unione Europea. Il suo obiettivo è far progredire, in Europa, la protezione della vita umana sin dal concepimento – entro i limiti della competenza dell’Unione Europea. Di seguito una breve scheda descrittiva; per maggiori informazioni e per sottoscrivere la petizione collegarsi al sito ufficiale http://www.oneofus.eu/it/
 
Che cos’è un’iniziativa dei cittadini europei?
Un’iniziativa dei cittadini europei è un nuovo strumento di democrazia partecipativa. È un invito alla Commissione europea a proporre una legislazione in materia di cui l’UE ha competenza a legiferare. Un’iniziativa dei cittadini deve essere sostenuta da almeno un milione di cittadini europei, provenienti da almeno 7 dei 27 Stati membri. Un’iniziativa dei cittadini è possibile in qualsiasi campo in cui la Commissione ha il potere di iniziativa legislativa.
 
L’iniziativa dei cittadini europei «Uno di noi» – 1 milione di firme – una tappa storica nella protezione della vita in Europa
Sulla base della definizione di embrione umano come l’inizio dello sviluppo dell’essere umano, come è stato affermato in una recente sentenza della Corte di giustizia (Brüstle vs Greenpeace), «Uno di noi» chiede alla UE di porre fine al finanziamento di attività che presuppongono la distruzione di embrioni umani, in particolare nei settori della ricerca, dello sviluppo e della salute pubblica. Ciò avverrà attraverso un cambiamento del regolamento finanziario dell’Unione europea che determina la spesa del bilancio dell’UE. Un divieto di tale finanziamento contribuirà notevolmente alla coerenza all’interno dell’UE.
 
Potenziale impatto
L’iniziativa dei cittadini europei «Uno di noi» ha un maggiore potenziale politico rispetto a qualsiasi iniziativa voluta e che è stata intrapresa finora per tutelare la dignità della persona e della vita dal suo concepimento su scala europea. Se un consenso sarà raggiunto tra 1 milione di cittadini, o più, si potrebbe stabilire uno standard etico il più concreto possibile in tutta Europa per quanto riguarda il rispetto della dignità di ogni membro della famiglia umana, non importa quanto giovane sia. Il risultato auspicato dell’iniziativa è il divieto concreto delle politiche che distruggono la vita contenute nel bilancio dell’UE, nonché un cambiamento politico e una maggiore consapevolezza della necessità di rispettare la volontà dei tanti cittadini europei. Inoltre, la competenza della Corte europea dei diritti dell’uomo, dove sono pendenti molti casi di carattere bioetico, potrebbe essere influenzata positivamente.
 
Organizzazione
«Uno di noi» si basa su un ampio sostegno: chiese, politici, deputati e leader della società civile si sono impegnati a sostenere l’iniziativa voluta in vari modi. Oltre alla Commissione competente, composta di sette cittadini di Paesi diversi, c’è un Ufficio di coordinamento centrale che guida la campagna organizzativa dell’iniziativa.
 
Per maggiori informazioni e per sottoscrivere la petizione collegarsi al sito ufficiale http://www.oneofus.eu/it/
 
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