Covid e Sale della Comunità, il presidente Acec: «È tempo di restare, anche a fatica, sulla soglia»

Lettera dell’11 gennaio 2022 indirizzata a esercenti e operatori delle Sale della Comunità

Martedì 11 gennaio 2022 l il presidente nazionale dell’ACEC don Gianluca Bernardini ha indirizzato una lettera agli esercenti, ai volontari e agli operatori delle Sale della Comunità (testo integrale in allegato).

«Sento forte in questo momento tutta la vostra preoccupazione, la delusione nonché lo sconforto»,scrive il presidente. «In tutto ciò vi capisco e vi sono vicino. Abbiamo lavorato tanto nei mesi scorsi per accompagnare in sicurezza il nostro pubblico in sala. Tutto ciò è stato riconosciuto da più parti. Ora faccio appello alla vostra coscienza e allo spirito di servizio che avete dimostrato finora, perché non vi abbandoniate allo scoraggiamento».

Don Bernardini assicura che «come Acec, nazionale e territoriale, insieme all’Anec e con il supporto della Fice, faremo ogni passo per cercare di attivare tutti i sostegni necessari, come avvenuto, del resto, negli ultimi due anni per il riconoscimento tempestivo di misure ordinarie e straordinarie».

«Ora», conclude, «è il tempo di restare, anche a fatica, sulla soglia, come sentinelle, con le porte aperte, le luci accese e “il benvenuto” sulle labbra per dare accoglienza a chi desidera abitare e vivere le nostre Sale. Qui non solo dimostriamo la nostra professionalità, ma la nostra stessa vocazione come Sale della Comunità: prossime e vicine alla gente che incontrano, presidio sociale prima ancora che culturale, luoghi di pensiero mobilitati nel Cammino sinodale che la Chiesa italiana ha intrapreso».

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