Ministri Straordinari della Comunione

Iscrizioni entro il 30 settembre per la formazione dei nuovi ministri - Anno 2024/2025

La ripresa della vita comunitaria dopo il tempo estivo e l’avvio del nuovo anno pastorale vede certamente la novità dell’inizio dei “Percorsi” di formazione per i ministeri istituiti, relativi alla liturgia e non solo. Per quanto riguarda il servizio liturgico, ricordiamo che le figure previste del lettorato e dell’accolitato sono figure di coordinamento della pastorale liturgica parrocchiale e interparrocchiale: non dunque ministranti o semplici lettori (che continuano il loro ministero “di fatto”), ma coordinatori delle diverse attività afferenti al servizio della Parola (gruppo lettori, gruppi biblici) e della liturgia (gruppo liturgico, animazione preghiera liturgica, ministri comunione, equipe di animazione delle esequie).

Per quanto riguarda i ministri di comunione, continua la proposta dei tre uffici impegnati nella formazione dei ministri straordinari della Comunione (Liturgico, Pastorale della Salute e Caritas), per i nuovi ministri e la formazione permanente dei ministri in attività.

Come ogni anno, il percorso di formazione per i nuovi ministri si svolge a partire dal mese di ottobre. Come sempre, i primi tre incontri saranno destinati a coloro che distribuiscono la Comunione solo in chiesa; i restanti quattro invece sono rivolti a quanti porteranno anche l’Eucaristia ai malati. È bene ricordare che non sono previste iscrizioni solitarie, né autocandidature, ma è giusto che sia il parroco o il responsabile della comunità a scegliere le persone ritenute più indicate e più necessarie per tale compito. Se una parrocchia ha già un numero di ministri sufficienti, non ha senso inviarne nuovi solo per coinvolgere persone nuove. Certamente è una cosa buona coinvolgere persone nuove, ma per questo è necessario che qualcuno dei ministri in attività si faccia da parte. È per questo motivo che si chiede ad ogni parroco di inviare a inizio anno una scheda con i nominativi dei ministri in attività: l’idea è che non si rimane ministri straordinari della Comunione a vita, ma per il tempo in cui si svolge il servizio. Al discernimento dei pastori spetta il compito di individuare persone sufficientemente mature dal punto di vista umano e della devozione eucaristica. Per l’iscrizione, i rettori di chiese non parrocchiali dovranno fare riferimento alla parrocchia di pertinenza. Sul sito dell’Ufficio Liturgico Diocesano si possono scaricare i moduli predisposti per l’iscrizione, che dovranno essere inviati entro il 30 settembre a liturgico@diocesi.to.it .

Per quanto riguarda invece la formazione permanente, è anzitutto previsto un incontro – il primo di questo tipo – per coloro che hanno ricevuto il mandato lo scorso anno. Nonostante nel sistema dei cosiddetti rinnovi si sia sempre iniziato dal terzo anno di attività in poi, si è ritenuto utile proporre un incontro per i nuovi ministri, a distanza di un anno dal mandato, per condividere l’esperienza di questo avvio di servizio nelle comunità. L’incontro è previsto per sabato 19 ottobre 2024 alle ore 9,30 in Sala Perazzo.

Per quanto riguarda invece gli incontri validi per il rinnovo per il nuovo anno pastorale 2024/2025, essi avverranno come gli scorsi anni nelle singole Unità pastorali, oppure in raggruppamenti di UP. Al vantaggio di rendere l’incontro di rinnovo più vicino e con minore assembramento, corrisponde la possibilità di un dialogo più diretto tra i partecipanti. I tre uffici diocesani coinvolti predisporranno, anche questo anno, una traccia per riflettere su un tema e avviare il dialogo tra i ministri. Il materiale sarà disponibile a partire dal mese di gennaio 2026 sul sito dell’Ufficio liturgico, in una area riservata. Rimangono validi per il rinnovo del nuovo anno i convegni per la salute mentale, la giornata mondiale del malato.

don Paolo Tomatis, referente pastorale Liturgica – Diocesi di Torino

condividi su