L’'ufficio liturgico diocesano opera dal 1967 al servizio della diocesi:
- per la promozione del rinnovamento liturgico instaurato dal Concilio
- per la formazione liturgica delle comunità cristiane
- per la cura delle principali celebrazioni diocesane
- per la tutela del patrimonio culturale e liturgico della nostra Chiesa locale.
L’'ufficio è punto di riferimento della pastorale liturgica diocesana, in stretto contatto con l'Istituto Diocesano di Musica e Liturgia, che costituisce il principale luogo stabilmente deputato alla formazione degli operatori liturgici.
L’'attività dell’'ufficio si suddivide in tre sezioni: pastorale liturgica, musica sacra e arte sacra.
a) La sezione pastorale liturgica:
- favorisce la conoscenza e lo studio dei documenti riguardanti la liturgia;
- offre un servizio di consulenza per l’animazione liturgica delle comunità cristiane;
- elabora sussidi di celebrazioni e percorsi formativi;
- promuove corsi di formazione per i diversi ministeri (lettori, accoliti, ministri straordinari della comunione, guida di un incontro di preghiera…), curandone la formazione permanente (in particolare attraverso la Giornata degli operatori liturgici, che si svolge ogni anno nel mese di Novembre).
b) La sezione musica sacra:
- promuove la musica sacra in tutte le sue espressioni e a tutti i livelli;
- cura la formazione dei responsabili delle celebrazioni, dei maestri di musica e degli organisti, delle guide del canto dell'assemblea, dei cori liturgici, attraverso i corsi dell’IDLM e attraverso incontri nelle singole realtà parrocchiali e unità pastorali;
- l’ufficio è attivo per aiutare i parroci a discernere i criteri per la concessione di permessi di concerti (e altre attività artistico-musicali) nelle chiese, sulla base del documento approvato dalla Conferenza episcopale piemontese nel 1994.
c) La sezione arte sacra:
- coadiuva l’Arcivescovo e gli enti ecclesiastici posti sotto la sua giurisdizione in tutto ciò che riguarda la tutela e la valorizzazione, l’adeguamento liturgico e l’incremento dei beni culturali ecclesiastici e dell’arte sacra, in contatto con le Soprintendenze e gli altri organi delle pubbliche Amministrazioni competenti;
- offre un servizio di consulenza, in ufficio e attraverso visite e sopralluoghi, per tutto ciò che riguarda l’adeguamento delle chiese, il restauro delle opere d’arte, la progettazione di nuove chiese; - promuove inoltre iniziative formative rivolte a professionisti e a quanti sono impegnati nelle diverse espressioni delle arti liturgiche. Il lavoro delle tre sezioni si avvale della preziosa collaborazione della Commissione Liturgica Diocesana: dotata di un proprio statuto, essa è composta da esperti nei vari settori liturgico, musicale e artistico che collaborano alle principali attività dell’ufficio.
L'’ufficio mette a disposizione il proprio Centro di Documentazione, che raccoglie, insieme ai libri liturgici di diverse edizioni e lingue, i principali testi inerenti alla pastorale liturgica, alla musica per la liturgia e all’arte ed architettura sacra. Attualmente essa conta circa 4300 volumi, registrati nel Polo Bibliografico della ricerca CATALOGO dell'Università degli Studi di Torino
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