SPIRITUALITÀ

Ogni cristiano è missionario nella misura in cui si è incontrato con l’amore di Dio in Cristo Gesù; non diciamo più che siamo “discepoli” e “missionari”, ma che siamo sempre “discepoli-missionari”. Se non siamo convinti, guardiamo ai primi discepoli, che immediatamente dopo aver conosciuto lo sguardo di Gesù, andavano a proclamarlo pieni di gioia: «Abbiamo incontrato il Messia» (Gv 1,41). La samaritana, non appena terminato il suo dialogo con Gesù, divenne missionaria, e molti samaritani credettero in Gesù «per la parola della donna» (Gv 4,39). Anche san Paolo, a partire dal suo incontro con Gesù Cristo, «subito annunciava che Gesù è il figlio di Dio» (At 9,20). E noi che cosa aspettiamo?” (Evangeli Gaudium, 120)

La missione nasce dalla relazione personale con Dio e dal desiderio che anche altri – tutti – possano vivere la loro personale esperienza di sentirsi amati da Dio. E’ allora fondamentale curare questa relazione, la Spiritualità, attraverso momenti di ascolto e approfondimento della Parola e spazi di silenzio e preghiera.

In questa pagina cerchiamo di consegnarvi alcune “pillole” e piccoli contributi di Spiritualità provenienti dal mondo missionario, con l’augurio che ognuno inneschi un doppio movimento: verso l’interno, per raggiungere la profondità della nostra anima, e verso l’esterno, per comunicare la gioia dell’incontro con Dio a coloro che incrociamo nel nostro cammino.

  • Commento al Vangelo di ogni settimana curato da Missio-CUM. Questo mese i commenti sono a cura di don Sergio Armentini, fidei donum di Bergamo a Cuba. Ecco qui il commento di Domenica 27 Luglio
  • XX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO C), commento PPOOMM al Vangelo della domenica
  • Commento di don Valerio Bersano (segretario nazionale di Missio Adulti&Famiglie, Missio Consacrati e Missio Ragazzi) all’intenzione di preghiera mensile del Papa, in allegato alla pagina.
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