Archivi della categoria: SETTORE PASTORALE
XV. Esequie: l’équipe pastorale – 3
Concludiamo con questo articolo il percorso di approfondimento che questanno abbiamo dedicato al rito delle esequie cristiane, in occasione della recente pubblicazione del sussidio della Cei, «Proclamiamo la tua risurrezione». Le équipe di pastorale dei funerali hanno il compito, oltre che di curare laccoglienza (come abbiamo avuto modo di sottolineare nellarticolo precedente), anche di preparare la celebrazione ed, in alcuni casi, offrire sostegno ai familiari … Continua a leggere
XIV. Esequie: l’équipe pastorale – 2
Uno dei primi compiti delle equipe di pastorale dei funerali è quello di accogliere i familiari al momento del primo contatto con la parrocchia. Spesso gli uffici parrocchiali sono coadiuvati da volontari che svolgono compiti di segreteria, di carattere amministrativo o di accoglienza. Sono il «volto» della comunità cristiana che con affabilità e discernimento, mediano lincontro con il parroco, forniscono informazioni, valutano le diverse … Continua a leggere
XIII. Esequie: l’équipe pastorale – 1
Nella Chiesa, ci si accorge sempre di più che non è possibile domandare sempre e tutto al solo presbitero. Vi sono, in particolare, alcuni settori pastorali che risentono in modo significativo della diminuzione del clero, tra questi certamente possiamo segnalare: la pastorale dei funerali. In realtà, da alcuni anni, la sensibilità attorno a questo ambito è particolarmente cresciuta, anche a motivo dei profondi mutamenti … Continua a leggere
XII. Esequie: canto e musica
Qual è il senso del canto e della musica nel rito delle esequie? É opportuno cantare durante la celebrazione di un funerale? Sono queste alcune delle domande a cui tenteremo di rispondere. Innanzitutto, il canto e la musica non costituiscono un elemento accessorio al rito cristiano, ma un linguaggio necessario e insostituibile. Il rito delle esequie, come ogni altro rituale cristiano, prevede delle parti … Continua a leggere
XI. La musica nel rito delle esequie
XI La musica nel rito delle esequie. In base alla mia esperienza di organista liturgico ho avuto modo di constatare che la partecipazione dei fedeli ai riti della chiesa cattolica può essere intensificata grazie alla presenza del canto e della musica strumentale. Lutilizzo della musica e del canto in un rito importante e delicato come quello delle esequie merita sicuramente una attenta valutazione. … Continua a leggere
X. I riti della cremazione
Di fronte allaumento della richiesta di cremazione, si pongono nuove esigenze celebrative. Il caso più problematico è relativo alla possibilità di celebrare le esequie in presenza di unurna cineraria. La cosa non era contemplata nel Rituale delle Esequie (1970, editio typica latina; 1974, traduzione italiana): la Chiesa cattolica, infatti, da sempre celebra i gesti delle esequie in presenza del corpo del defunto, invitando a posticipare … Continua a leggere
IX. Cremazione: ma non «in spregio alla fede»
La cremazione è una pratica sempre più diffusa: a Torino riguarda il 40% del totale dei defunti (a livello nazionale, il 10%). Da qualche mese, poi, si sono precisate le normative di una legge regionale che rende finalmente possibile la dispersione e laffidamento delle ceneri, prima impedita da imprecisioni contenute nel precedente testo di legge (la «Voce» ne ha riferito ampiamente negl scorsi numeri). … Continua a leggere
VIII. La cremazione
«Da oggi a Torino, la cremazione è un servizio a spese del Comune. La cremazione non cancella il ricordo. Non brucia lanima. Non è peccato. E non prende spazio». Lannuncio pubblicitario, comparso qualche anno fa sulle strade delle nostre città, è visualizzato da un angelo tutto doro, che sorregge nella mano destra unurna cineraria. Colpisce nel manifesto il riferimento a temi religiosi, quali lanima, il … Continua a leggere
VII. Riflessione sulle esequie cristiane
Riprendiamo, nella consueta rubrica liturgica, la rifl essione sulle esequie, rinviando per la lettura degli articoli precedenti al sito internet della diocesi (sezione: Argomenti). Molto cè ancora da dire, e soprattutto da fare, perché la Chiesa non si limiti a subire linevitabile incrocio tra lesigenza religiosa della cosiddetta religione civile (la quasi totalità dei funerali si svolge ancora in chiesa) e la proposta cristiana della … Continua a leggere