Può stupire che per accompagnare la prossima Quaresima venga proposta la medesima struttura utilizzata in Avvento: i vasi di vetro (uno o più) e i tralci di vite.
La ragione è semplice: far vedere che Avvento/Natale e Quaresima/Pasqua sono parte di un unico mistero, quello pasquale del Cristo. Un mistero così grande che non riusciamo a contenerlo tutto insieme né ad approfondirlo pienamente. Nonostante lenunciato sia così semplice: Gesù il Cristo è venuto, è morto, è risorto, ritornerà nella gloria, riusciamo a malapena a coglierne il significato e le implicazioni per la nostra vita ed è per questo che la liturgia non si stanca di aiutarci proponendone unassimilazione a tappe nel corso dellanno liturgico, senza però mai perdere di vista lunità dellinsieme.
Il progetto
La disposizione dei vasi sarà diversa da quella studiata per lAvvento: nel caso di un grande spazio i vasi formeranno due insiemi, di 2 e di 3 (le domeniche di Quaresima sono 5, quindi sarà necessario aggiungere un vaso, anche di altra forma e dimensione): in questo modo sarà messa in risalto lunità delle ultime 3 dom., che nellanno A propongono i tre grandi testi di Giovanni: la Samaritana, il cieco nato, Lazzaro, che nella prima Chiesa erano commentati in prospettiva battesimale per la preparazione ultima dei catecumeni. I tralci di vite, pochi e discreti, saranno a terra e collegheranno i vasi.
Alcuni suggerimenti:
Mercoledì delle Ceneri e 1° dom.: posto allinterno del vaso un contenitore con la spugna, inserire tra luno e laltro dei ramoscelli corti e dritti tuttintorno. Puntare quindi nella spugna alcuni rami più lunghi, tra i quali saranno disposti steli di statice o di limonium, specie facili da reperire, poco costose e con infiorescenze di colore violetto. Si otterrà un effetto migliore se i rami saranno di corniolo, rossi in questa stagione.
2° dom.: tra il contenitore con la spugna (ma va ugualmente bene una ½ bottiglia di plastica) e il vaso di vetro saranno disposte delle cortecce. Soltanto due anthurium o due calle e un ramo di ginestra bianca accompagneranno lepisodio della Trasfigurazione. Più sobrio, ma ugualmente suggestivo, lutilizzo della sola ginestra bianca.
Allinterno dellanno liturgico la Quaresima è il momento privilegiato in cui ci è chiesto di operare un cambiamento nel nostro quotidiano vivere la fede, alleggerendoci del superfluo e delle false apparenze per riscoprire una sete più grande, come la donna samaritana: qualsiasi sia la nostra situazione di vita, la Quaresima ci permette di vivere lesperienza del ricevere, che noi interpreteremo ponendo allinterno dei vasi lelemento vegetativo corrispondente al tema della domenica.
I vangeli propri delle ultime tre domeniche hanno come caratteristica comune di mettere in gioco i più significativi simboli battesimali: lacqua, la luce, la vita, che possono diventare indicazioni preziose per un cammino di fede attraverso la riscoperta del proprio battesimo. Questi simboli saranno presenti e messi in evidenza nelle composizioni.
Il progetto
3° dom.: Il segno proprio di questa domenica è lacqua, quindi il vaso ne sarà riempito per 2/3, senza che alcun altro elemento sia posto allinterno del vaso. Due fiori di lilium sembrano dialogare: uno a terra posto accanto al vaso tra i sassi, laltro fissato alla bocca del vaso, collegati da un sottile ramo di edera o da due nastri di midollino naturale. Uninterpretazione semplice ed espressiva dellepisodio della Samaritana.
4° dom.: Il segno di questa domenica è la luce; uno strato di ciotoli bianchi posti sul fondo del vaso sostiene alcune rose, rosa come previsto nel giorno in cui la liturgia invita ad esultare e gioire ed un cero accompagna la composizione come riferimento allepisodio del cieco nato.
5° dom.: La vita rifiorita dalla morte è interpretata con un graticcio di rami intrecciati che sporge dal vaso sul quale è appoggiata una piccola composizione realizzata metà con lisianthus bianchi (o altri fiori come piccoli anthurium o calle) e metà con foglie secche puntate in modo compatto.
Daniela Canardi
*Sono disponibili presso lUff. liturgico, Via Val della Torre 3 TORINO, le pubblicazioni:«Fiori per celebrare: la Quaresima nel ciclo A-B-C» e «Fiori per celebrare: la Santa Settimana».
Inoltre è possibile consultare il sito:
http://www.www.diocesi.torino.it/pls/diocesitorino/v3_s2ew_CONSULTAZIONE.mostra_pagina?id_pagina=25476 per vedere altre composizioni realizzate.