Quasi 80 catecumeni verso la Pasqua – 2011

Le parrocchie luogo dell’incontro con Cristo per decine di adulti.

Stiamo tirando le fila di un cammino di ricerca della fede e di testimonianza da parte delle comunità cristiane che sono vive nel tessuto della nostra città: frutto dell’azione misteriosa dello Spirito santo e della testimonianza di molti accompagnatori che, giorno dopo giorno, hanno iniziati a pensare e a vivere la vita dei discepoli di Cristo nel mondo di oggi a decine di catecumeni adulti.
Domenica 13 novembre, presso i Missionari della Consolata, in via Cialdini abbiamo vissuto un ritiro affollato di storie raccontate che trasmettono gioia e sofferenza: e soprattutto testimoniano l’incontro con Cristo che cambia la vita e introduce nella Chiesa cattolica. Abbiamo ascoltato il racconto di molti catecumeni (35 italiani e gli altri stranieri: albanesi, rumeni, peruviani, nigeriani, ivoriani, ecc.), i quali hanno tracciato le coordinate di un incontro, spesso inatteso, con Cristo, sulle strade della loro vita. Abbiamo celebrato la nostra sete di Cristo per trovare in Lui un po’ di speranza, abbiamo vissuto la fraternità della chiesa in cammino nel mondo di oggi. Ora tutti sono in attesa della chiamata definitiva da parte dell’Arcivescovo che avverrà in Cattedrale, mercoledì 22 febbraio, durante la s. Messa delle Ceneri. Emozioni e speranze, desiderio a attesa segnano per loro questi prossimi giorni.
Intanto, gli accompagnatori avranno modo di incontrarsi per quattro sabati nella parrocchia di S.Rita a Torino (via Barletta 21) per confrontare le loro esperienze, esprimere le difficoltà e le gioie provate nel cammino verso Cristo. Essi accompagneranno i loro catecumeni al colloquio di verifica con i responsabili del “Servizio diocesano per il Catecumenato”, cui l’Arcivescovo affida il compito di vagliare le loro disposizioni in vista della celebrazione dei Sacramenti. Gli incontri saranno fatti nei sabati 19 novembre, 10 dicembre, 14 gennaio, 28 gennaio, dalle ore 9.00 alle ore 12.00.
Sempre di più ci rendiamo conto che l’esperienza di accompagnare i catecumeni non è soltanto una forma di catechesi, ma è un’esperienza che costringe anche noi cristiani a risvegliare la nostra fede, confrontandoci con nuove realtà e lasciandoci interrogare dalla presenza in mezzo a noi di uomini e donna sulla soglia delle nostre comunità. Non basta riempirli di parole sia pur sagge, ma occorre accompagnarli con la nostra testimonianza, con il nostro affetto, con la capacità di vivere con loro una nuova esperienza di vita cristiana. E’ un cammino adeguato a ciascuna persona e alla sua storia riletta alla luce della storia di Gesù e rinnovata nella fede, nella speranza e nell’amore.
I parroci hanno ricevuto di recente alla Due giorni del clero il fascicolo delle “Istruzioni per il catecumenato” che segnala loro i passi concreti da compiere per accogliere, accompagnare, iniziare alla fede cristiana chiunque ci chieda di diventare uno di noi. Le “Istruzioni” ci raccontano le tappe e i passaggi da compiere in un’opera tutto sommato nuova per le nostre comunità, non più abituate ad essere missionarie. Ritrovare lo spirito autentico per “andare e fare discepoli tutti i popoli, insegnando loro ad osservare tutto ciò che vi ho comandato” (Mt 28,19) è il compito di ogni parrocchia, gruppo, associazione o movimento.
Don Andrea Fontana,
responsabile del “Servizio per il catecumenato”,
insieme con tutta l’équipe

 

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