Comunicazioni agli Eletti che hanno fatto il percorso catecumenale per diventare cristiani

Il Servizio diocesano per il Catecumenato comunica quanto segue agli Eletti che hanno fatto il percorso catecumenale necessario per diventare cristiani nelle loro parrocchie e con gli appuntamenti diocesani:

 

  • Solo quelli che sono stati ammessi a celebrare i Sacramenti dal Vescovo nel Rito dell’Elezione, avvenuto in Cattedrale, possono accedere al Battesimo, Confermazione e Eucaristia (cf Codice di Diritto Canonico, can 863).
  • Tutti gli eletti sono invitati a compiere gli scrutini durante la Messa della III-IV-V domenica di Quaresima, sostituendo il vangelo con quello dall’Anno A.
  • Coloro che celebrano i Sacramenti nelle parrocchie, in seguito al decreto del Vescovo che autorizza i parroci a farlo, sono invitati a preparare bene con gli accompagnatori e il parroco stesso la Veglia pasquale per capire e partecipare meglio al mistero della rinascita che avviene in loro.
  • Coloro che celebrano i Sacramenti in Cattedrale sono pregati di presentarsi possibilmente con i padrini, certamente con gli accompagnatori, alle ore 10 del mattino per le prove e le firme sul registro; e alle 20.30 per la Veglia pasquale durante la quale l’Arcivescovo stesso celebrerà con loro i Sacramenti dell’iniziazione cristiana.
  • Per tutti nella domenica successiva alla Pasqua (II di Pasqua, detta “in albis”) sarà riservato un banco con gli accompagnatori e i padrini nella loro parrocchia per celebrare l’Eucaristia e deporre l’abito bianco secondo le indicazioni del Rituale.
  • Per tutti inizia il tempo della mistagogia, durante il quale gli accompagnatori seguiranno i neofiti nel mettere in pratica lo stile di vita evangelico.
  • Tutti insieme concluderanno il percorso con un breve incontro fraterno, celebrando insieme la Prima Riconciliazione il giorno 25 ottobre alle ore 19.00 presso la parrocchia Regina delle Missioni, via Coazze 21, Torino.

 

Il Servizio ringrazia sentitamente gli accompagnatori che hanno svolto il loro servizio nei due anni di accompagnamento dei catecumeni, avendo partecipato al percorso di formazione e accolto lo stile nuovo di evangelizzazione che l’esperienza fatta insieme ha trasmesso a tutti.

 

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