Archivi della categoria: Pastorale Liturgica
Giovedì Santo – Altare della reposione

Terminata la celebrazione vespertina del Giovedì Santo il celebrante non scioglie lassemblea con il consueto congedo. Anzi, al termine dellorazione dopo la comunione si forma una processione che si snoda attraverso la chiesa fino al luogo preparato ad accogliere il pane eucaristico: la cappella della reposizione. Questo spazio è anche destinato ad ospitare ladorazione dei fedeli, non tanto nel senso di guardare lostia, che devessere … Continua a leggere
IX. Giovedì Santo. Altare della reposizione

Terminata la celebrazione vespertina del Giovedì Santo il celebrante non scioglie lassemblea con il consueto congedo. Anzi, al termine dellorazione dopo la comunione si forma una processione che si snoda attraverso la chiesa fino al luogo preparato ad accogliere il pane eucaristico: la cappella della reposizione. Questo spazio è anche destinato ad ospitare ladorazione dei fedeli, non tanto nel senso di guardare lostia, che devessere … Continua a leggere
VII. La domenica delle Palme
È un ingresso impegnativo quello che introduce nella settimana santa: la Domenica delle Palme e della passione del Signore chiede infatti di tenere uniti insieme i temi dellingresso regale di Cristo in Gerusalemme e lannunzio evangelico della passione. Due tradizioni si sono fuse nel rito romano verso la fine del secolo X: quella della città di Gerusalemme, che riviveva lingresso di Gesù nella città santa … Continua a leggere
ANNO A

VIII. Un cammino che continua: fiori per la Quaresima 2011

Può stupire che per accompagnare la prossima Quaresima venga proposta la medesima struttura utilizzata in Avvento: i vasi di vetro (uno o più) e i tralci di vite. La ragione è semplice: far vedere che Avvento/Natale e Quaresima/Pasqua sono parte di un unico mistero, quello pasquale del Cristo. Un mistero così grande che non riusciamo a contenerlo tutto insieme né ad approfondirlo pienamente. Nonostante lenunciato … Continua a leggere
Liturgia e pietà popolare: la benedizione dell’acqua e del sale
Lacqua è sorgente di vita. Senza di essa la terra non sarebbe che un deserto; luomo, le piante e gli animali non potrebbero vivere. Nellesistenza quotidiana, lacqua ha molti usi: è lavacro, bevanda, refrigerio. Lacqua è giustamente motivo di supplica e di benedizione. Il sale, nel linguaggio biblico è condimento indispensabile delle vivande (cfr. Gb 6,6), è farmaco che preserva dalla corruzione e risana le … Continua a leggere
Liturgia e pietà popolare: la benedizione dell’olio
IL SIGNIFICATO ANTROPOLOGICO E BIBLICO Lolio, come laria, lacqua, la luce, appartiene a quelle realtà elementari del cosmo che meglio esprimono i doni del Dio creatore, redentore e santificatore. Lolio è uno degli alimenti tipici dellarea mediterranea; della sua abbondanza Dio ha favorito il suo popolo dandogli in eredità una terra ricca di olivi (Dt 6,11; 8,8). Labbondanza dellolio è una benedizione divina (Dt 7,13 … Continua a leggere
Liturgia e pietà popolare: la benedizione ai cibi e bevande
In alcune località si è soliti compiere particolari riti di benedizione, per esempio dellacqua, del pane, del vino, dellolio, di altri cibi o cose che talora i fedeli portano a benedire a motivo di devozione, sia in occasione di una festa o di un tempo dellanno liturgico, sia in onore della beata Vergine Maria o dei santi. Per questo motivo il libro del benedizionale prevede … Continua a leggere