Carissimi,

normalmente le cure mediche ospedaliere si concentrano nelle fasi iniziali della malattia, privilegiando gli aspetti diagnostico-terapeutici, mentre scarsa attenzione viene data alle fasi successive in cui prevalgono bisogni assistenziali differenti, legati più alla sfera delle cure di supporto, come la riabilitazione bio-sociale.

Da queste premesse nasce l´Assistenza Continuativa Integrata (Cuidados Continuados Integrados - CCI), che implica l´attuazione integrata multi-professionale sia sul piano della salute sia su quello dell´assistenza sociale. Un´altra caratteristica importante del CCI é il coinvolgimento della famiglia e delle figure di assistenza, che vengono qualificati per continuare a seguire il paziente quando egli ritorna a casa, certamente provvedendo alle cure sanitarie, ma in un clima che sia favorevole per la socializzazione e il supporto dei legami interpersonali e familiari.

Questo progetto é concepito affinché funzioni attraverso l’integrazione con le strutture sanitarie territoriali. L´ Ospedale São Julião ha aderito a questo progetto nell´ ottobre 2013, dando disponibilità di 15 letti.

Oggi, con poco più di due anni di attività, questo servizio ha già trattato 210 pazienti. I dati rilevati sono molto soddisfacenti: permanenza media di 40 giorni (più bassa che qualunque altro progetto), buoni risultati nel recupero dell´autonomia del ricoverato, della sua autostima e soddisfazione.

Ad oggi, con l´inaugurazione dell´Unità CCI dedicata a Don Aldo Rabino,vogliamo destinare a questo progetto altri 22 posti letto.

Queste iniziative hanno permesso un salto di qualità portando il São Julião ad essere una unità accademica dove si realizza e si divulga l´Assistenza Continuativa Integrata.

La validità di questo progetto è percepibile anche dalle persone che ne hanno giovato come Marianna, una giovane donna di 20 anni alla quale, dopo 30 giorni di ricovero, é stata tolta la tracheotomia, e la deglutizione si é normalizzata. Riesce a comunicare con i gesti ed é stata dimessa per continuare il trattamento in casa poiché la famiglia é pronta a riceverla ed aiutarla.

In una lettera scritta dalla sorella, Marianna dice: “A coloro che arrivano oggi nel CCI, abbiate fede in Dio e forza perché non é fácile. Grazie a tutta l´equipe multi-professionale e a tutti coloro che hanno permesso la mia riabilitazione”.

 

Sr. Silvia Vecellio

Direttrice dell’Hospital Sao Juliao