L’Agorà del sociale è un metodo di incontro, di lavoro, di alleanza trasversale per la costruzione del bene comune sostenuto dalla prospettiva del Vangelo, nato nel 2014 per volontà della chiesa torinese nella persona dell’ Arcivescovo Mons. Cesare Nosiglia al fine di promuovere tra i diversi attori sociali ed ecclesiali la collaborazione, il dialogo, il confronto, la lettura e la condivisione dei problemi delle persone e dei territori, individuazione di strategie operative, collaborazione fattiva nel formulare nuovi progetti di sviluppo e nell’attuare interventi, abilitando le comunità civili e cristiane, nelle loro varie articolazioni istituzionali e non, formali e informali, a “prendersi cura“ e “farsi carico” per la promozione e valorizzazione della centralità delle persone che vivono e abitano spazi, tempi e relazioni della vita dei territori della nostra città.

L’obiettivo generale può essere definito nel tema dello sviluppo declinato in campi di interesse organizzati in tre grandi aree:

  1. Processi di Educazione e formazione
  2. Processi e Politiche del lavoro
  3. Modelli di Welfare

Le edizioni precedenti e plenarie dell’Agorà si sono svolte nel 2014 e nel 2016 e hanno visto la partecipazione di molte realtà, politiche, istituzionali, ecclesiali, del terzo settore, dell’imprenditoria, dell’università, del volontariato, provenienti dai territori della città e delle Unità pastorali della diocesi.

Le conclusioni dell’ultima edizione centrata sul soggetto “giovani “ del 2016 sottolineavano:

  1. la necessità del collegamento tra orientamento, formazione e accompagnamento in tutte le fasi di transizione della vita ribadendo una prospettiva educativa che si strutturi sul dialogo tra generazioni e sulla valorizzazione delle esperienze dei territori.
  2. la riduzione dei vincoli burocratici quando questi ostacolano imprenditorialità, welfare, cittadinanza attiva e partecipazione volontaria al sistema sociale
  3. dar vita a un laboratorio metropolitano su giovani e lavoro che operativamente identifichi strumenti e buone pratiche provenienti dai vari territori.
  4. Portare il metodo e lo spirito dell’Agorà nei vari territori e articolazioni della Diocesi perché le varie e diversificate realtà istituzionali e non, nello spirito di collaborazione e fraternità, possano leggere, valutare, proporre e realizzare iniziative sociali e di carità adeguate al territorio.
  5. Avvio di un nuovo welfare che realizzi la collaborazione tra diversi soggetti sociali per una comunità di prossimità solidale motivando la partecipazione delle persone con i principi della solidarietà e del Vangelo.

Per ulteriori informazioni: agorasociale@diocesi.torino.it

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