Emergenza coronavirus, dalla Cei stanziato un contributo per il Cottolengo

Contributo del 24 marzo 2020 usato per acquisto materiali di protezione operatori sanitari e nuove assunzioni

La Piccola Casa della Divina Provvidenza esprime la propria riconoscenza alla Conferenza Episcopale Italiana per aver accolto l’istanza di sostegno in questo momento di emergenza dovuto alla pandemia. La CEI martedì 24 marzo 2020 ha, infatti, disposto lo stanziamento di un importante contributo economico derivante dai fondi dell’8xmille che i cittadini destinano alla Chiesa cattolica.

Il contributo sarà impiegato in parte per l’acquisto di strumentazione medica, mascherine e materiali per la protezione personale di medici e operatori della salute che operano presso il Presidio sanitario Ospedale Cottolengo di Torino e presso le case di accoglienza della Piccola Casa, e in parte per l’assunzione di personale suppletivo.

Il fondo fa parte di un contributo di 3 milioni di euro che la CEI ha stanziato a favore di diverse strutture sanitarie e socio-sanitarie cattoliche in Italia.

In allegato l’intervista che il padre generale della Piccola Casa, don Carmine Arice, ha rilasciato al settimanale della Diocesi di Torino “La Voce e il Tempo” (numero di domenica 29 marzo 2020) in merito alla gestione dell’emergenza Coronavirus al Cottolengo di Torino.

Per sostenere le strutture sanitarie è stata aperta una raccolta fondi promossa dalla CEI. Chi intende contribuire può destinare la sua offerta – che sarà puntualmente rendicontata – al conto corrente bancario:

IBAN: IT 11 A 02008 09431 00000 1646515

intestato a: CEI causale SOSTEGNO SANITÀ

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