Le tecnologie al servizio della mente, le emozioni al centro della performance, lo sport come palestra per il benessere mentale: si intrecciano questi temi nel convegno promosso dall’Educatorio della Provvidenza ETS, in programma venerdì 16 maggio 2025, dalle 16:30 alle 19:00, presso la Sala Biblioteca della Fondazione Educatorio della Provvidenza ETS in corso Govone a Torino (evento in presenza e in streaming). Il titolo dell’incontro, “Performances e psicotecnologie per l’inclusione e il potenziamento emotivo e cognitivo: la plusdotazione intellettiva e le attività sportive”, richiama l’attenzione su un doppio focus: da un lato le tecniche per migliorare la prestazione negli atleti, dall’altro i percorsi educativi rivolti a bambini e adolescenti ad alto potenziale cognitivo.
La crescente richiesta di interventi per il benessere mentale, sia in ambito educativo che sportivo, evidenzia la necessità di soluzioni innovative, efficaci e scientificamente fondate. Il Centro Psicotecnologie dell’Educatorio – prima realtà in Piemonte a proporre un ventaglio di strumenti integrati per il potenziamento cognitivo ed emotivo – si inserisce in questo contesto con un’offerta che spazia dalla Realtà Virtuale al Neurofeedback, dal Biofeedback al coaching, tutte tecnologie validate, condotte da professionisti qualificati e certificati.
L’incontro del 16 maggio rappresenta la naturale prosecuzione del ciclo di approfondimenti avviato dal Centro, dopo l’evento inaugurale di febbraio dedicato alle condizioni di fragilità psicologica. Questa volta, il focus si sposta sulla performance: come le psicotecnologie possono migliorare le capacità mentali ed emotive di chi pratica sport e sostenere lo sviluppo di chi possiede plusdotazione cognitiva, spesso associata a bisogni educativi speciali.
Il programma si apre con i saluti istituzionali di Juri Morico, Presidente Nazionale di OPES APS, Germana Romano, Dirigente dell’Assessorato Istruzione della Regione Piemonte, e Paola Monaci, psicoterapeuta e coordinatrice del Centro Psicotecnologie, che modererà i lavori.
Performance sportive e neuroscienze saranno il primo tema affrontato:
- Enrico Belli, psicologo dello sport, illustrerà l’uso della Realtà Virtuale per potenziare la preparazione mentale degli atleti, offrendo uno sguardo sulle applicazioni pratiche nella routine di allenamento.
- Francesco Casu, psicologo e trainer della Federazione Italiana Tennis Giovani, presenterà i protocolli di neurofeedback impiegati nel tennis per migliorare la concentrazione e la gestione dello stress agonistico.
La seconda parte sarà dedicata ai percorsi educativi per i gifted children, bambini e ragazzi con alto potenziale cognitivo, spesso esposti a sfide emotive e relazionali:
- Martina Brazzolotto, pedagogista e direttrice del Centro Didattica Talenti, analizzerà il tema dell’emotività nei soggetti plusdotati, un aspetto spesso trascurato nei percorsi educativi.
- Valentina Miniati, docente LUMSA, esperta di bisogni educativi speciali, approfondirà il fenomeno della doppia eccezionalità, ovvero la coesistenza tra plusdotazione e condizioni come DSA, ADHD o disturbi dello spettro autistico, sottolineando le sfide e le opportunità educative che ne derivano.
- Marilena Ruiu, psicoterapeuta e advanced trainer di neurofeedback, porterà l’esperienza diretta di interventi nelle scuole secondarie dell’area metropolitana di Torino, dove il neurofeedback ha supportato il potenziamento dell’attenzione in adolescenti.
L’appuntamento si propone di offrire stimoli concreti a professionisti della salute mentale, educatori, allenatori e famiglie, mostrando come psicologia, tecnologia e sport possano collaborare per favorire il benessere cognitivo ed emotivo, dentro e fuori le scuole e le palestre.