Venerdì 24 ottobre 2025, ore 17.30, presso l’Auditorium del Polo del ‘900 (via del Carmine 14) a Torino si tiene il primo degli incontri «Diritti sospesi. A cinquant’anni dalla riforma del diritto di famiglia», a cura della Fondazione Donat-Cattin con l’obiettivo di riflettere sulla condizione delle donne e dei figli, collocando la memoria storica in dialogo con le questioni contemporanee.
IL PROGETTO
A distanza di cinquant’anni dall’approvazione della Legge 151 del 1975, il progetto intende interrogare l’eredità culturale, giuridica e politica di quella riforma, fondamentale per la società italiana. La riforma viene assunta come nodo simbolico di un processo più ampio di trasformazione sociale, il cui motore fu attivato dalle lotte femministe e da correnti progressiste del pensiero giuridico e politico.
«Diritti sospesi» adotta una prospettiva interdisciplinare e intergenerazionale, articolandosi in un ciclo di dialoghi pubblici concepiti come momenti di scambio critico. L’obiettivo è mettere in relazione la svolta del 1975 con le tensioni del presente e le prospettive future, in ambito nazionale ed europeo, con una particolare attenzione alle disuguaglianze persistenti e alle resistenze culturali al cambiamento. Un riferimento fondamentale per questa riflessione è il volume Care ragazze (2010) di Vittoria Franco, che offre un vivido spaccato delle lotte sociali e politiche di quegli anni.
PRIMO INCONTRO
«Le culture politiche nella lunga gestazione della Legge 151/1975», dialogo tra Fiorenza Taricone e Maria Chiara Mattesini
Il primo appuntamento del ciclo è dedicato alle culture politiche che hanno animato e attraversato il lungo e faticoso percorso verso la riforma. L’incontro analizza il dibattito e le posizioni che, da diverse prospettive, hanno contribuito a plasmare la nuova legislazione di famiglia.
Le relatrici affronteranno il tema da due angolazioni specifiche:
- Fiorenza Taricone (Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale) interverrà sul tema “L’associazionismo femminile prefascista e la riforma dell’istituto familiare”, esplorando le radici storiche e le prime elaborazioni del pensiero riformatore.
- Maria Chiara Mattesini (Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”) approfondirà “La riforma del diritto di famiglia nel pensiero femminile cattolico tra obbligo e libertà, tra dovere e impegno”, indagando il complesso contributo del mondo cattolico a questo processo di modernizzazione.
L’appuntamento offre l’opportunità di riconsiderare, con spirito analitico, le origini di una riforma che ha risposto a istanze di cambiamento profondo, ridefinendo il concetto stesso di “famiglia” nella società repubblicana.
APPUNTAMENTI SUCCESSIVI
«Diritti Sospesi» proseguirà con un calendario articolato nel 2026.
Per prenotazioni e informazioni: http://www.fondazionedonatcattin.it
