Anche quest’anno la Fondazione Donat-Cattin partecipa a «Controcampi. Sguardi sul colonialismo italiano», progetto coordinato dall’Unione culturale Franco Antonicelli e dedicato a un percorso di conoscenza e riflessione sulla decolonizzazione degli immaginari, delle narrazioni istituzionali, dei patrimoni artistico-culturali e dello spazio pubblico.
La Fondazione contribuisce al ricco programma di questa edizione prendendo parte alla seconda sessione di appuntamenti, in calendario dal 21 al 30 novembre 2025, dedicata alla decolonizzazione dei nostri sguardi sul mondo: dal cinema alla fotografia, dalla botanica alla medicina, dalla scienza alla teologia.
Sabato 22 novembre ore 17.30, presso il Polo del ‘900 – Spazio incontri, propone l’incontro «Decolonizzare la teologia», una tavola rotonda a partire dal volume di Juan José Tamayo, «Teologie del Sud. La decolonizzazione come nuovo paradigma» (Queriniana 2024). L’incontro esplorerà il “controcampo” spirituale del Sud globale, illuminando alcune esperienze teologiche nate in contesti segnati dalla colonialità e capaci di sovvertire i paradigmi eurocentrici, aprendo nuove prospettive per reimmaginare la fede.
Un’occasione per conoscere correnti che – dall’Africa all’America Latina, dall’Asia alle diaspore – hanno trasformato la fede in un linguaggio di liberazione, una pratica comunitaria di riscatto e rinnovamento.
Intervengono: Simao Amista e Debora Tonelli.
Modera: Luca Rolandi.
Per info: http://www.fondazionedonatcattin.it
