A partire dal pomeriggio di venerdì 5 dicembre 2025 (ore 15) sino alle 12 circa di venerdì 6, dunque per quasi ventiquattro ore, quarantacinque pianisti si alterneranno – in quattro turni, notte compresa, senza soluzione di continuità – alla tastiera dello Steinway grancoda (amplificato), collocato nell’Atrio di Palazzo Nuovo (via Sant’Ottavio 20) per eseguire «Vexations» di Erik Satie, ripetendo la composizione ben 840 volte, come da indicazione del visionario e stravagante musicista del quale ricorre quest’anno il 100° della morte .
Una vera e propria maratona, quasi un «esperimento artistico, sociale ed emotivo»; due maxi schermi renderanno visibili i singoli esecutori visualizzando altresì il numero crescente delle (ossessive) ripetizioni; vi partecipano docenti ed ex docenti del Conservatorio di Torino, studenti ed ex studenti, nonché dottorandi e relatori al convegno internazionale «Satie, cent ans d’héritage» nell’ambito del quale si inserisce la maratona stessa, Colloque promosso da Università di Torino e Conservatorio «G. Verdi» (in collaborazione, tra gli altri, col Conservatorio di Catania, IresMus, Sorbonne, Università Complutense di Madrid, Società italiana di analisi e teoria musicale, Musei della città di Honfleur, luogo natale del Nostro).
A Torino, presso l’Aula Terracini, a partire dalle ore 9 del 5 dicembre e sino al tardo pomeriggio del 6, si succederanno oltre venti relatori di caratura internazionale e dalle più diverse provenienze accademiche, affrontando svariati aspetti della singolare figura di artista e intellettuale: si spazierà dalla collocazione estetica ai suoi interessi per teosofia, esoterismo, la setta misteriosofica dei Rosa-Croce, dal teatro ad aspetti più tecnici quali la scrittura armonica e via elencando.
Il convegno che avrà inoltre due appendici: un concerto per intero dedicato alla musica di Satie, in Conservatorio, a cura di docenti e allievi del «Verdi», la sera di venerdì 5 (ore 20,30) e una doppia proiezione cinematografica al Cinema Massimo la sera del 6 (ore 20,30), con accompagnamenti musicali estemporanei.