È allestito sulla collina torinese, per il decimo anno consecutivo, «Il presepe di Cavoretto».
Il presepe si trova sulla via che da piazza Freguglia (la piazzetta di Cavoretto) porta alla chiesa, ed è visibile dalla strada: si allunga, infatti, per circa 50 metri sul fianco della collina.
Visibile dall’8 dicembre 2025 all’11 gennaio 2026, è stato realizzato da alcuni abitanti di Cavoretto e dalla parrocchia di San Pietro in Vincoli, con il contributo dei bambini dell’asilo “Morelli”, dei ragazzi dell’Oratorio e con la collaborazione dei commercianti e associazioni del borgo.
I personaggi che lo compongono sono oltre 60, hanno grandezza naturale e sono rivestiti con stoffe e forge ispirate agli abiti dei pastori dell’epoca. Quest’anno, grazie alla disponibilità di alcuni commercianti, in piazza Freguglia, oltre ai Re Magi, si trovano alcune installazioni composte da personaggi e pannelli dipinti da Enrica Campi raffiguranti scene della vita di Gesù (realizzati con la tecnica dell’acrilico su tela). Nel presepe è presente anche una croce, a ricordare la morte e la resurrezione.
Il presepe è illuminato dalle 16.30 alle 22, mentre una musica di sottofondo è attiva dalle 8 del mattino.
Inoltre, tutti i giorni e ogni ora dalle 18.30 alle 21.30, si può assistere ad una rappresentazione scenica di “suoni e luci” della durata di 20 minuti, intitolata «La carezza di Dio». Attraverso l’ascolto registrato di alcuni brani biblici, letti dall’attore Roberto Accornero e da Letizia Colombo, e accompagnati dalle musiche originali di Camera Sambô, vengono raccontati il Natale e la vita di Gesù. I personaggi diventano coì protagonisti di alcuni miracoli e parabole.