Pubblichiamo di seguito la dichiarazione del card. Roberto Repole, arcivescovo di Torino e vescovo di Susa, diffusa nella tarda serata di giovedì 11 dicembre 2025.
«In un monumento storico molto delicato per il futuro della democrazia in Europa e nel mondo, credo indispensabile che una grande città come Torino, già molto travagliata, conservi strumenti d’informazione adeguati a conoscere la realtà e a formare l’opinione pubblica. Per questo, nel completo rispetto per la libertà d’impresa dell’editrice che pubblica i quotidiani “La Stampa” e “Repubblica” e riconoscendo l’ovvio diritto di operare compravendite anche nel settore dell’editoria, condivido il diffuso timore che Torino possa uscire gravemente impoverita dall’eventuale trasferimento della proprietà delle prestigiose testate a soggetti che operano lontano dal Piemonte e forse dall’Italia. Mi auguro anche che non vengano dispersi posti di lavoro e il grande patrimonio di professionalità maturato dalle redazioni giornalistiche».

