LOMBRIASCO. Salesiani, educazione al centro

Scuola e oratorio punti di riferimento per le nuove generazioni

L’istituto salesiano di Lombriasco, fondato nel 1894, è da oltre 100 anni un punto di riferimento per i fedeli dell’intera zona di Carignano. All’impegno educativo nella scuola media, nel liceo scientifico e negli istituti tecnici salesiani, molti religiosi affiancano il servizio liturgico e pastorale al sevizio delle numerose parrocchie vicine. «La nostra comunità – spiega il direttore della casa don Genesio Tarasco – mantiene un vivo rapporto con la Chiesa locale attraverso una rete di servizi pastorali offerti alle varie parrocchie che cercano la nostra collaborazione».
 
Alla disponibilità nell’aiuto nelle celebrazioni eucaristiche e nell’amministrazione dei sacramenti si accompagna la preoccupazione che i giovani che frequentano la scuola non perdano il contatto con le parrocchie di provenienza e coltivino un sempre maggior inserimento in esse. «Il rapporto con il territorio viene così coltivato nello spirito di quella laicità che caratterizza alcuni tratti del carisma salesiano in vista della formazione dei nostri ragazzi come buoni cittadini, per garantire loro sempre di più un servizio globale e dare una sufficiente visibilità della nostra opera».
 
Durante il periodo estivo vengono svolte le attività di «Estate bimbi» nell’ambito della parrocchia, di «Estate ragazzi» e di colonia marina come espressione dell’istituto, raggruppando ragazzi e giovani provenienti da diversi Comuni ed offrendo ai più grandi l’opportunità di maturare l’esperienza di animatore e responsabile dei più piccoli. Gli indirizzi attuali dell’istituto sono scuola media, istituto tecnico agrario, istituto tecnico per geometri, liceo scientifico. Oltre ai confratelli l’opera lombriaschese si avvale dell’aiuto e del lavoro di numerosi collaboratori esterni. Numerosi docenti ed exallievi particolarmente sensibili sono stati coinvolti nel gruppo dei cooperatori salesiani. A loro si affiancano i volontari del servizio civile che all’interno di progetti specifici collaborano nel recupero e nell’assistenza di ragazzi disagiati o portatori di handicap.
 
Sono tanti gli amici dell’opera a cui i salesiani ricorrono per consulenze o prestazioni particolari. «I nostri destinatari – continua don Tarasco – sono tutti quei ragazzi e ragazze la cui famiglia crede nel sistema educativo di Don Bosco e nella Scuola cattolica. Riconosciamo che il diritto-dovere primario dell’educazione dei figli spetta ai genitori e per questo ci affianchiamo loro con la nostra proposta educativa cercando di stabilire con loro un rapporto di amicizia e di paternità spirituale che va ben al di là del tempo scolare. Osserviamo purtroppo una percentuale elevata di famiglie disagiate o in crisi che rendono più difficile la nostra opera educativa, ma che nello stesso tempo fanno di noi e della nostra opera talora l’unico punto di riferimento sicuro per i loro figli».
 
Dal settembre del 1992 la parrocchia della Immacolata Concezione di Maria Vergine è ufficialmente retta dalla congregazione salesiana. Don Giovanni Serione, l’attuale parroco, è in paese dal settembre scorso. «In questi mesi – spiega – ho riscontrato una notevole partecipazione alle celebrazioni liturgiche, favorita da un robusto attaccamento della popolazione alle sue tradizioni. I fedeli a cui si rivolge la nostra azione pastorale sono quelli delle nostre parrocchie, dei centri giovanili che animiamo, dei ricoveri per anziani in cui facciamo assistenza. Al tempo stesso l’oratorio riscuote parecchio successo fra i ragazzi ed i giovani. In tanti partecipano attivamente alla preparazione delle manifestazioni e dei recital organizzati durante l’anno parrocchiale. Per queste fasce d’età infatti l’approccio alla fede cristiana è legato fortemente ad un coinvolgimento emotivo, alle amicizie, alle relazioni con i propri coetanei. In questo senso è quindi importante fare loro forti proposte che li spingano a ragionare in modo critico sui temi della pastorale».
Giovanni COSTANTINO
Testo tratto da «La Voce del Popolo» del 26 febbraio 2012
 
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