Mathi. Come don Bosco i giovani al centro

Oggi nella realtà parrocchiale di Mathi operano numerosi gruppi, nei quali sono impegnati attivamente giovani e meno giovani. L’oratorio conta ad oggi più di 40 animatori che, con impegno e tenacia, operano nel territorio secondo i principi promossi da Don Bosco: allegria e gioia di stare insieme. Nelle settimane estive viene attivato un’«Estate Ragazzi» che, nell’anno corrente, ha accolto più di 200 bambini dai 5 ai 14 anni. Durante i mesi scolastici, il sabato pomeriggio, l’oratorio apre le sue porte per bambini e ragazzi con giochi e attività, e aiuto nello svolgimento dei compiti scolastici. Durante la settimana l’oratorio accoglie i bambini dalla seconda elementare alle terza media nel catechismo: sono quindici le classi, e altrettanti i catechisti, che con impegno e entusiasmo si accostano ai giovani per prepararli ai sacramenti e alla vita cristiana. In più è presente il «dopo cresima», che offre un percorso specifico di formazione religiosa che prepari questi ragazzi al loro futuro. Molto impegno c’è anche nell’animazione della Messa con i canti, servizio garantito da un coretto oratoriano formato da bambini, genitori e animatori, e dalla corale «San Mauro».

Questa corale vanta numerose esibizioni in molte chiese e manifestazioni, rese sempre migliori da prove settimanali e un impegno e un servizio costante. Molto attivo è anche il gruppo scout, che accoglie bambini, ragazzi e giovani dagli 8 ai 21 anni. Le attività scoutistiche sono guidate dalla Comunità capi. La parrocchia cura in modo particolare con tutte le sue componenti giovanile ed adulte la crescita comunitaria, con la consapevolezza che l’impegno cristiano attivo aiuta tutti a diventare cittadini buoni ed onesti. Un’altra testimonianza di fede e di gioia è data dalla «Compagnia della torre», un’associazione o.n.l.u.s., inserita nella categoria «Promozione della cultura». Questa associazione è nata circa 20 anni fa: il primo musical è stato messo in scena nel 1996. Numerose ad oggi sono state le repliche degli spettacoli, che rappresentano la vita di San Francesco, Madre Teresa di Calcutta e Gesù risorto. Sono 120 le persone impegnate nella compagnia. Nella realtà parrocchiale sono presenti anche gruppi di preghiera e di lettura del vangelo nelle case, e i volontari che operano nella «Casa di riposo Chantal». Ciò che lega e tiene insieme tutte queste realtà, è la generosità di dedicare il proprio tempo per gli altri nello spirito cristiano che dona gioia nel servire.

Testo tratto da «La Voce del Popolo» del 28 dicembre 2014

 

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