Ritiro diocesano dei catecumeni

Domenica 18 novembre presso i Missionari della Consolata

Molti parroci hanno ormai percepito la necessità di accogliere giovani e adulti che chiedono di diventare cristiani con spirito fraterno e li indirizzano ad un percorso catecumenale di due anni, iscrivendoli subito presso il “Servizio diocesano per il catecumenato”. Il tempo richiesto permette loro di esercitarsi nella vita cristiana e di avere i punti di riferimento necessari per l’inserimento nella comunità al fine di perseverare anche dopo la celebrazione dei Sacramenti nella fedeltà agli impegni assunti.
 
Notiamo tuttavia ancora ritardi e resistenze: alcuni parroci e accompagnatori cercano la strada più breve per “togliersi il pensiero”; altri iscrivono i catecumeni molto tardi quando ormai già da tempo li accompagnano; altri ancora non rispettano il senso dei Riti da celebrare lungo il cammino e li ammucchiano insieme, giusto per dire di averli fatti. Per questo desideriamo ancora una volta richiamare le “Istruzioni per il catecumenato” date dall’Arcivescovo anche nella nostra diocesi. Il catecumenato non è una formalità da sbrigare, ma uno stile di accompagnamento sereno e progressivo che a poco a poco mette in relazione con Gesù Cristo, con la Parola di Dio, con la comunità e la vita cristiana vissuta con coerenza. E’ questo il nostro compito prioritario che anche il recente Sinodo dei Vescovi ha richiamato (cfr Proposizioni finali). D’altra parte incontriamo adulti, i quali devono essere messi in grado di aderire alla fede con un vera conversione, libera e responsabile, non superficiale, pienamente consapevoli di incontrare, amare e seguire Gesù Cristo nella Chiesa cattolica.
 
Il cammino, proposto all’interno di un gruppo e una comunità parrocchiale, ha anche alcuni aspetti diocesani da vivere insieme per evidenziare i legami con la chiesa locale e il Vescovo. Oltre al “Rito della Elezione o Iscrizione del Nome” celebrato da tutti in cattedrale il Mercoledì delle Ceneri, i catecumeni sono invitati all’inizio del cammino ad un primo ritiro che vuole aiutarli a riflettere e confrontarsi sui motivi per cui essi hanno deciso di chiedere i Sacramenti. Il ritiro è obbligatorio.
 
Esortiamo perciò parroci e accompagnatori ad invitare tutti i catecumeni, che non hanno ancora partecipato, al ritiro diocesano del 18 novembre p.v., dalle ore 9.00 alle ore 16.00, presso i Missionari della Consolata, in via Cialdini 4, Torino. Avremo momenti di preghiera, di racconto delle nostre esperienze, di fraternità condividendo il pranzo al sacco, di lavoro comune. La giornata ha il suo culmine nella celebrazione con il segno dell’acqua che purifica e dà la vita.
 
Ricordiamo anche, che nei sabati di gennaio (12, 19, 26 gennaio dalle ore 9 alle ore 12, s.Rita) gli accompagnatori devono prenotare il colloquio con il Responsabile diocesano per poter essere ammessi al Rito dell’Elezione nella Quaresima del 2013 e ai successivi Sacramenti.
 
Chi volesse maggiori informazioni può contattare per telefono il “Servizio diocesano per il catecumenato” (tel. 011.5156344) o accedere al Sito diocesano, sotto la voce “Uffici diocesani – Servizio per il catecumenato – documenti – decreti”.
 
Anche gli incontri di formazione per gli accompagnatori proseguono, essendo cominciati fin dall’inizio di ottobre: tutti gli accompagnatori vi devono partecipare, anche per arricchire con la propria esperienza il servizio di altri accompagnatori e condividere le difficoltà.
don Andrea Fontana
direttore Servizio diocesano per il Catecumenato
 
 
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