Sgomento di Papa Francesco per gli attentati a Parigi. Domenica 15 novembre preghiera in tutte le chiese

Sgomento del Pontefice per gli attentati di venerdì 13 novembre. Sabato 14 novembre manifestazione cittadina a Torino

Sabato 14 novembre 2015 Papa Francesco ha accolto con sgomento le notizie sugli attacchi terroristi a Parigi che venerdì 13 novembre hanno fatto almeno 129 morti. In Vaticano – afferma il direttore della Sala Stampa vaticana, padre Federico Lombardi – stiamo seguendo con costernazione queste terribili notizie:

«Siamo sconvolti da questa nuova manifestazione di folle violenza terroristica e di odio che condanniamo nel modo più radicale insieme al Papa e a tutte le persone che amano la pace. Preghiamo per le vittime e i feriti e per l’intero popolo francese. Si tratta di un attacco alla pace di tutta l’umanità che richiede una reazione decisa e solidale da parte di tutti noi per contrastare il dilagare dell’odio omicida  in tutte le sue forme».

 

Papa Francesco ha accettato di commentare gli attentati di Parigi in diretta telefonica su TV2000 alle 12, l’emittente della Cei. «Mi sono commosso, non capisco, sono cose difficili da capire perché fatte da esseri umani, prego», ha dichiarato con voce commossa il Pontefice. «Non è umano, nessuna giustificazione per queste cose, questo è un pezzo della terza guerra mondiale»

 
Mons. Nosiglia: vicinanza alle vittime degli attentati e alle loro famiglie 
Anche l’Arcivescovo di Torino ha espresso solidarietà alle famiglie delle vittime degli attentati in Francia e ha fatto appello agli uomini di buona volontà affinché lavorino per la pace (testo integrale del commento sul sito della Voce del Tempo). 
 

Domenica 15 novembre in tutte le chiese la preghiera per la Francia

La Chiesa italiana, profondamente colpita dagli attacchi terroristici che hanno insanguinato Parigi, si stringe solidale alla Chiesa che è in Francia e a tutto il suo popolo. In tutte le comunità cristiane domenica 15 novembre 2015, giorno che fa memoria della Risurrezione del Signore, la preghiera si è elevata unanime in suffragio delle vittime e in segno di vicinanza fraterna ai feriti e alle loro famiglie, come a tutti i soccorritori.

Il Card. Angelo Bagnasco, Vice-Presidente del Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa, nel condannare la strategia del terrore che si esprime in questo nuovo attentato all’umanità, rilancia l’impegno di tutta la comunità ecclesiale a contribuire fattivamente alla convivenza sociale, alla riconciliazione e alla pace.

(fonte: comunicato della Presidenza della CEI)

 

Torino a fianco di Parigi. Manifestazione cittadina

«Torino è a fianco di Parigi e piange con la Francia le vittime di un orrendo massacro che rinnova il dolore vissuto dalla nostra città nelle tragiche giornate dell’attentato di Tunisi. I terroristi hanno voluto dimostrare di essere in grado di colpire ovunque e chiunque per incutere in ogni persona paura e panico. Ma noi non possiamo e non dobbiamo piegarci a chi vuole precipitare la nostra vita nel baratro dell’orrore e della violenza. Chiamiamo tutti i cittadini torinesi a manifestare solidarietà alla Francia e alle sue vittime e per dire con una voce sola no al terrorismo convocando una manifestazione cittadina oggi alle 17 in piazza Castello». E’ l’appello lanciato dal Sindaco al termine delle riunioni della Giunta e dei Capigruppo della Città di Torino riunitisi la mattina di sabato 14 novembre 2015.

In segno di solidarietà a Palazzo Civico e in tutti gli edifici comunali sono stati esposti i vessilli a lutto. Sulla Mole Antonelliana è stata issata la bandiera francese e alle ore 21.20 le Luci d’Artista sono state spente per 10 minuti per ricordare l’ora di inizio della notte di terrore parigina.

In tutte le iniziative pubbliche sono state ricordate le vittime con atti di cordoglio e di solidarietà con il popolo francese e le sue istituzioni.

(fonte: Comune di Torino)

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