«Stringersi gli uni agli altri»: messaggio dell’Arcivescovo per la Festa dei lavoratori

Lunedì 29 aprile alla Consolata la Veglia per la solidarietà preceduta da una tavola rotonda istituzionale

«Stringersi gli uni agli altri»: è questo in estrema sintesi l’invito dell’Arcivescovo di Torino per la Festa dei lavoratori del 1° maggio per «camminare insieme nella ricerca della soluzione a problemi complessi». Il testo integrale del Messaggio di mons. Nosiglia è disponibile nella sezione Documenti del sito
Alla vigilia della Festa dei lavoratori, lunedì 29 aprile, presso il Santuario della Consolata a Torino, mons. Cesare Nosiglia ha anche presieduto la Veglia per la solidarietà (sempre nella sezione Documenti del sito è possibile scaricare il testo dell’omelia). Erano invitati alla riflessione spirituale i lavoratori di tutte le categorie professionali, oltre che i rappresentanti delle istituzioni, enti e associazioni di categoria.
La Veglia è stata preceduta da una tavola rotonda su «Famiglia, lavoro e impresa» alla quale hanno partecipato i rappresentanti delle istituzioni del nostro territorio e delle associazioni di categoria, per condividere un momento di confronto in un momento particolarmente difficile per il mondo del lavoro. La tematica scelta riguardava uno degli ambiti di cui si occuperà la prossima Settimana Sociale dei Cattolici Italiani che si terrà a Torino nel settembre 2013.
 
Altre informazioni e approfondimenti nelle pagine a cura dell’Ufficio per la Pastorale sociale e del lavoro: email: lavoro@diocesi.torino.it; tel. 011.51.56.355.
 
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