Torino per i terremotati: mezzo milione di euro da Caritas

Grande adesione alla colletta diocesana. Le offerte raccolte nelle parrocchie saranno destinate alla ricostruzione. Gemellaggio con Arquata del Tronto

Parrocchie, comunità religiose, singoli e famiglie. È il risultato della generosità di tutti il traguardo raggiunto dalla Caritas diocesana lunedì 10 ottobre 2016 quando un primo bilancio di quanto raccolto dalla colletta diocesana del 18 settembre ha fatto registrare quota mezzo milione di euro. Cifra che verrà destinata all’opera di ricostruzione e di accompagnamento per le popolazioni che il 24 agosto scorso sono state colpite dal terremoto.

«In particolare», spiega Pierluigi Dovis, direttore della Caritas diocesana, «il 5 ottobre, in sede di consiglio nazionale di Caritas italiana, è stato definito il gemellaggio tra le diocesi di Piemonte, Calabria ed Emilia Romagna, con la supervisione delle Caritas delle Marche, con il territorio di Arquata del Tronto, in diocesi di Ascoli Piceno, tra i più colpiti dal sisma».

«Un gemellaggio», prosegue, «con una terra già ‘vicina’ ai torinesi: in una in una teca nella chiesa di San Francesco di Borgo di Arquata è infatti custodita una copia autentica della Sindone che risale al 1600 realizzata ad Alba».

Per chi volesse ancora contribuire, la colletta per i terremotati continua attraverso i consueti canali della Caritas diocesana: www.caritas.torino.it.

Federica BELLO
(testo tratto da “La Voce E Il Tempo” del 16 ottobre 2016)

condividi su