Cubo Teatro e Teatro della Caduta proseguono l’esperienza di “Comé?”, nato nel 2024 come festival performativo diffuso per favorire il benessere giovanile tramite il teatro e la cultura, strumenti per abitare e abilitare le fragilità, trasformandole in consapevolezza critica.
Il progetto si rinnova nel 2025 ampliando il proprio orizzonte tematico: salute mentale, rapporto con il corpo, ansia climatica e conflitti diventano gli assi su cui costruire un’indagine collettiva e artistica.
Obiettivo è trovare delle linee di contatto tra le tematiche trattate e capire come queste possano essere decostruite e normalizzate, per essere di supporto ad una generazione che più di tutte è vittima delle fragilità di un sistema socio-economico che non da strumenti per orientarsi nel mondo.
“Umane Visioni”, claim di questa nuova edizione, trova il suo senso nel tema del conflitto, che viene trattato nella sua concezione più ampia: come conflitto interiore che ogni persona si trova a combattere quotidianamente ed esteriore, ovvero ciò che i media ci raccontano ogni giorno, le guerre, la crisi umana, il declino della democrazia e dei diritti umani.
“Comé?” chiede ai giovani e alle giovani “come stai?” e permette loro di trovare una risposta nel mix di pratiche performative, laboratori, talk, attività scolastiche e residenze artistiche, proponendosi come uno spazio partecipativo, accogliente e inclusivo.
PROMOTORI
Cubo Teatro e Teatro della Caduta, compagnie teatrali piemontesi, che da anni collaborano su iniziative radicate sul territorio.
L’iniziativa è realizzata con la collaborazione di FLIC scuola di Circo Torino, Fertili Terreni Teatro, insieme alla partecipazione di numerosi enti quali Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta, Gruppo Abele, Spaghetti Comedy Lounge, OFF TOPIC, Lombroso 16, TOOL – Torino Open Lab, Casa delle Donne Torino, Almaterra, Centro Spettacolo Network, Associazione Amalgama, Salone Internazionale del Libro di Torino e molti altri.
Con il contributo di: Città di Torino, Ministero della Cultura – Direzione Generale SPETTACOLO nell’ambito del bando “Circoscrizioni che spettacolo…dal vivo! 2025”. Con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo e Regione Piemonte
LE SEDI
Il festival si muove per Torino, prendendo vita in spazi alimentati dall’energia di chi li abita. Non sono semplici location, ma community hub dove ogni giorno nascono idee e connessioni, anche grazie al contributo delle nuove generazioni: OFF TOPIC, Lombroso 16, Teatro della Caduta, Spazio Flic, Liceo Berti, Biblioteca Civica Don Lorenzo Milani, Fabbrica delle “e”.
LE TEMATICHE
Spettacoli teatrali che raccontano storie di oggi, interpretate da giovani artisti e compagnie emergenti, capaci di cogliere l’essenza e le contraddizioni del nostro tempo.
Workshop interattivi che offrono strumenti pratici per esplorare il proprio potenziale creativo, migliorare la consapevolezza personale e affrontare le sfide quotidiane con un approccio innovativo.
Talk e incontri con esperti, artisti e personalità del mondo della cultura, per discutere insieme temi centrali quali: la salute mentale, l’identità, la sostenibilità, educazione sessuale e sentimentale, il corpo, il futuro delle nuove generazioni.
PROGRAMMA
Dal 22 al 30 novembre 2025 in calendario eventi, talk, spettacoli, laboratori, incontri, installazioni e party.
Sabato 22 novembre ore 18 presso Lombroso16
Il corpo della donna è un luogo di memoria di Cubo
Un appuntamento che unisce dialogo e lettura performativa, esito di una residenza artistica durante la quale artiste e attiviste hanno indagato il tema della violenza di genere come arma di guerra.
Partecipazione gratuita con iscrizione qui.
Sabato 22 novembre ore 21:00 presso Teatro della Caduta
Giannino Guard’in Aria – Decalogo di esercizi per capire l’ADHD di ORTIKA
Un corpo adulto alle prese con l’incubo di sempre: stare seduto al banco di scuola. La partitura – ispirata agli stati psicofisici ed emotivi di una persona con ADHD – diventa danza, dà ritmo all’irrequietezza.
Partecipazione gratuita con iscrizione qui.
Domenica 23 novembre ore 19:00 presso Teatro della Caduta
Giannino Guard’in Aria – Decalogo di esercizi per capire l’ADHD di ORTIKA
Un corpo adulto alle prese con l’incubo di sempre: stare seduto al banco di scuola. La partitura – ispirata agli stati psicofisici ed emotivi di una persona con ADHD – diventa danza, dà ritmo all’irrequietezza.
Partecipazione gratuita con iscrizione qui.
Martedì 25 novembre alle 21:00 presso OFF TOPIC
GEN S – Nuove voci della comicità italiana
Una serata dedicata ai nuovi volti della stand up comedy italiana, rappresentativi di una comicità fresca, autentica e multiforme. Sul palco: Yassine Kefi, Pietro Maccabei, Triana Cattin, Stephany Aiello e Mattia Alfieri.
Partecipazione gratuita con iscrizione qui.
Mercoledì 26 novembre alle 17:00 presso Biblioteca Civica Don Milani
String Generations
Un progetto a cura di Amedeo Cicchese, primo violoncello del Teatro Regio di Torino, che mette in scena una nuova generazione di musicisti per un repertorio “vintage” che ritrova una vitalità sorprendente.
Per iscriverti all’evento invia per email i tuoi dati a: biblioteca.donmilani@comune.torino.it
Mercoledì 26 novembre dalle 16:00 alle 19:00 presso OFF TOPIC
La Terra degli invisibili
Gioco di ruolo partecipato a cura di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta per riflettere su diritti, migrazioni e conflitti climatici, interpretando il personaggio di chi è costretto a lasciare la propria terra.
Partecipazione gratuita con iscrizione qui
Mercoledì 26 novembre alle 20:30 presso OFF TOPIC
Kit di Sopravvivenza – restituzione pubblica
Restituzione del laboratorio partecipato di Cubo, tenuto da Girolamo Lucania e Gabriele Marino, sui temi della sopravvivenza di fronte alle minacce belliche e climatiche del nostro tempo, e rivolto ad artisti e creativi multidisciplinari.
Partecipazione gratuita con iscrizione qui
Mercoledì 26 novembre alle 21:30 presso OFF TOPIC
Jedem Das Seine, Tito. Uno studio su Lavinia di Cubo
Un concerto visivo per attrice assente frutto di una riflessione sul nostro sguardo impotente di fronte alla deriva sanguinosa e violenta delle atrocità a cui assistiamo quotidianamente.
Evento programmato in collaborazione con FONEMA
Biglietti qui
Giovedì 27 novembre alle 19:00 presso OFF TOPIC
L’arte è un pugno – la vita di Leone Jacovacci e il ruolo socioculturale del pugilato
Proiezione del documentario “Il Pugile del Duce”, racconto sulla vita del pugile italo-congolese Leone Jacovacci. Segue dialogo con Davide Valeri (sociologo italo-etiope che indaga il rapporto tra migrazioni, memoria coloniale e pratiche culturali) e l’attore Alberto Boubakar Malanchino, in confronto con le palestre popolari cittadine, e il loro ruolo di spazi di resistenza.
Partecipazione gratuita con iscrizione qui
Giovedì 27 novembre alle 21:30 presso OFF TOPIC
Edera + Juma + Ellie Cottino e Sista Sophie + Euphonia
Concerto di band e artiste emergenti della scena musicale contemporanea.
Biglietti presto disponibili su Dice.
Venerdì 28 novembre alle 20:00 presso OFF TOPIC
Concerto spettacolo per voce umana e loop station. Un tentativo irriverente e tragicomico per colmare il senso di vuoto che si crea come una crepa dentro di noi quando ci sentiamo impotenti di fronte alle tragedie umane.
Programmato in collaborazione con Fertili Terreni Teatro.
Biglietti qui
Sabato 29 novembre ore 19:30 e domenica 30 novembre ore 18:00 presso Spazio FLIC ℅ Bunker
INDIFFERENCE
Spettacolo di circo contemporaneo in cui Jef Everaert e Marica Marinoni si scontrano con le loro differenze e sembra impossibile trovare un punto di incontro. Cosa significa essere in due senza confondersi?
Biglietti qui
Sabato 29 novembre ore 21:00 presso Teatro della Caduta
DISTINTI SALUTI – Gobetti Open School
Racconto tragicomico dell’involuzione dei sogni di un’intera generazione cresciuta con aspettative altissime.
Drammaturgia e interpretazione di Sara Baldassarre
Partecipazione gratuita con iscrizione qui.
Domenica 30 novembre ore 21:00 presso Teatro della Caduta
REBECCA Uno spettacolo al buio – Gobetti Open School
Rebecca racconta la vita di una donna “diversa”, la cui voce – nel buio – diventa specchio delle nostre paure e dei nostri pregiudizi. Un’esperienza teatrale accessibile anche a persone non vedenti, dove la parola e il suono sostituiscono l’immagine. Un modo per ricordarci che l’ascolto è la forma più alta di presenza e cura.
Partecipazione gratuita con iscrizione qui.
