Sinodo in Diocesi/16: in arrivo la sintesi della prima fase narrativa

A tutti i partecipanti sarà inviata una bozza di sintesi complessiva

Sta per essere inviata, a tutti coloro che hanno contribuito mandando ai referenti diocesani il frutto delle proprie consultazioni, una bozza di sintesi complessiva della prima fase narrativa del Sinodo vissuta in diocesi. Un ultimo invio per confrontare la rispondenza complessiva del contributo finale e recepire ancora eventuali modifiche prima che, a fine aprile, la sintesi definitiva venga inviata a Roma concludendo così ufficialmente una prima parte dei lavori previsti dal cammino sinodale diocesano.

«Sono arrivati», spiega Morena Savian referente diocesano insieme a don Nino Olivero per il Sinodo, «contributi di riflessione da parte di 37 parrocchie e 7 Unità Pastorali, 21 comunità religiose, 9 gruppi facenti parte di Aggregazioni laicali, 14 enti diocesani, 17 gruppi laicali, 3 associazioni e alcune persone singole». «Sotto» ogni gruppo centinaia di dialoghi, questionari, tanti i momenti di confronto. L’Ufficio Famiglia ad esempio ha ricevuto 1200 risposte al questionario che ha diffuso on line.

Tra i dieci nuclei tematici, quelli maggiormente affrontati sono stati: ascoltare, compagni di viaggio, dialogo tra Chiesa e società, celebrare, corresponsabili della missione, prendere la parola. Per la redazione della sintesi finale, è stata costituita un’équipe formata con competenze, sguardi e sensibilità diverse nei confronti della Chiesa e «dopo un proficuo discernimento», prosegue Savian, «si sono scelti dieci cardini attorno ai quali suddividere il materiale offerto e che di seguito sono presentati».

Chi ha partecipato a questa prima fase narrativa esprime, talvolta con sorpresa, gioia e soddisfazione. Tra i commenti riportati: «Se inizialmente può essere sembrato un peso programmare un incontro, non per le consuete attività, ma per condividere questa tematica proposta per il sinodo, a posteriori si è provata gratitudine per aver avuto l’opportunità di confrontarsi, ascoltarsi e a iniziare a comprendersi e conoscersi meglio».

Federica BELLO su «La Voce E il Tempo» del 24 aprile 2022

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