Agenda di mons.Nosiglia in preparazione al natale 2010

Comunicato stampa del 21/12/2010

ARCIDIOCESI DI TORINO
UFFICIO COMUNICAZIONI SOCIALI
Via Val della Torre 3, 10149 Torino
Tel. 011.5156315 – fax 011.8283110 – comunicazioni@diocesi.torino.it
 

AGENDA DI MONS. NOSIGLIA
 
IN PREPARAZIONE AL NATALE 2010
(da La Voce del Popolo, domenica 19 dicembre)
 
L’Arcivescovo intende preparare il Natale 2010 con un itinerario che è insieme «scoperta» di alcune delle realtà della diocesi torinese e incontro con persone e situazioni che rappresentano, ciascuna nel proprio modo, le «speranze e le angosce» della comunità subalpina – ecclesiale e civile – di oggi. Un itinerario a tutto campo che vuole essere, anche, suggerimento e proposta di attenzione pastorale per tutte le comunità cristiane della diocesi.
Ecco allora una «panoramica» dei principali impegni dell’Arcivescovo in questi giorni; ad essi si aggiungeranno le udienze e gli scambi di auguri con le autorità istituzionali. Con la visita all’Unità pastorale delle Valli di Lanzo è iniziato anche il ciclo di incontri personali con tutti i preti e diaconi della diocesi annunciato da mons. Nosiglia nel primo incontro col clero torinese il 24 novembre scorso. Sempre in quella sede l’Arcivescovo aveva espresso l’intenzione di incontrare i ragazzi che si preparano a ricevere la Cresima: tali incontri inizieranno dal prossimo anno, con l’invito ai vari gruppi parrocchiali a incontrarsi con mons. Nosiglia nel pomeriggio del sabato, in Duomo e presso il Seminario Metropolitano. Le modalità e il calendario di questi incontri verranno definiti al più presto.
 
Il 16 dicembre, giorno di inizio della Novena, mons. Nosiglia è al Santo Volto al mattino, per scambiare gli auguri con i sacerdoti e il personale della Curia. Nel pomeriggio: riunione del Consiglio episcopale; alle 18.15 la Messa nella cappella del Seminario Metropolitano in via XX Settembre, con docenti e personale della Facoltà teologica. Alla sera, nella chiesa di S. Chiara di Collegno, presiede la concelebrazione eucaristica per il mondo del lavoro: la realtà che continua ad essere, nella vita torinese di questi tempi, uno dei nodi più problematici.
Venerdì 17 sono in calendario, al mattino, udienze in Arcivescovado e, nel pomeriggio, tocca all’ospedale Molinette, il maggiore complesso sanitario del Piemonte, dove l’Arcivescovo visita gli ammalati di alcuni reparti, incontra i medici e la comunità della cappellania ospedaliera.
Sabato 18 comincia con la Messa celebrata nel monastero di clausura delle Carmelitane Scalze, in Val San Martino; nel pomeriggio alle 18 la celebrazione della Messa nella parrocchia della Crocetta.
Domenica 19 in mattinata l’Arcivescovo sarà alle carceri delle Vallette: mons. Nosiglia celebra due Messe, nei reparti femminile e maschile. Nel pomeriggio incontra gli aspiranti diaconi nella loro giornata di ritiro, a Villa Lascaris di Pianezza.
Lunedì 20 visita la fabbrica dell’Eutelia, uno dei complessi in cui la crisi è più dura, e si incontra con i lavoratori. Alle 16,30 celebra la Messa per tutti gli operatori della pastorale dei Migranti in via Ceresole, 42.
Martedì 21 si reca alla Casa del clero di Mathi e poi incontra i bambini ricoverati al Regina Margherita, i loro familiari e il personale medico e paramedico e visita la struttura e gli ospiti di «Casa Ugi».
Mercoledì 22 tocca al mondo della comunicazione: all’inizio della mattinata l’Arcivescovo celebra la Messa nella sede Rai di via Verdi, e a mezzogiorno incontra, in Arcivescovado, i giornalisti di tutte le testate torinesi, per presentare il messaggio di Natale che dal 15 dicembre è in distribuzione, in 150 mila copie, in tutte le chiese e parrocchie della diocesi, e per scambiare gli auguri. È il primo momento pubblico di «conoscenza reciproca» fra mons. Nosiglia e il mondo della comunicazione torinese. Nel pomeriggio visita la casa famiglia «Maria Consolata» a Moncalieri.
Giovedì 23 l’Arcivescovo sarà presente alla Mensa Caritas di Ciriè. Nel pomeriggio, visiterà le case del clero diocesane di Torino, Bra e Pancalieri.
Venerdì 24, vigilia di Natale, inizierà la giornata con la Messa e la visita al monastero delle Cappuccine di Borgo Po. Nel pomeriggio, dalle 16 alle 18, sarà a disposizione per le confessioni al santuario della Consolata. Quindi gli appuntamenti liturgici consueti per l’intera comunità diocesana: alle 23 la Veglia in Cattedrale e a seguire la Messa di Mezzanotte con la benedizione papale.
Il giorno di Natale inizia al Cottolengo: incontro con i preti del reparto Consolata e celebrazione della Messa dell’Aurora, poi alle 10,30 la celebrazione solenne in Duomo. Nel pomeriggio l’Arcivescovo sarà a Grugliasco, per conoscere gli ospiti, il personale e i volontari di «Casa Giobbe», che accoglie i malati di Aids. Alle 17 presiede i Vespri in Cattedrale.
Domenica 26, domenica della Sacra Famiglia di Nazareth, al pranzo in Arcivescovado sono invitate alcune famiglie e persone sole. Mons. Nosiglia aveva già annunciato l’iniziativa nel Messaggio di Natale, invitando tutte le famiglie torinesi a compiere, in questi giorni di festa, qualche gesto analogo di accoglienza, ciascuno nelle proprie case e comunità. È un modo per sottolineare la dimensione «familiare» dei giorni di festa. E anche, ci pare, per ricordare la necessità di essere vicini alle persone bisognose, nei giorni in cui – più che in tutto il resto dell’anno – ci lasciamo circondare dalle spese e dai regali, dal cibo, dal clima di festa e dal lusso a volte fin troppo artificiali. Alle 18 presiede la Messa nella parrocchia della Sacra Famiglia di Nazareth in piazza Montale, 18 a Torino.
Il 27 dicembre l’Arcivescovo sarà in visita a due campi nomadi nella periferia torinese.
Mercoledì 29 inizia la giornata con la Messa alle 7 presso il monastero della Piccola casa della Divina Provvidenza (Cottolengo).
Il 31 dicembre, infine, mons. Nosiglia presiede nel pomeriggio la celebrazione del «Te Deum» alla Consolata e, dalle 23, la Veglia in Duomo, cui segue la Messa di Mezzanotte. Nel corso della serata accoglierà anche i partecipanti alla Marcia della Pace promossa come ogni anno dal Sermig.
 

 

 

Il Direttore dell’Ufficio Comunicazioni Sociali
Don Livio DEMARIE
+39 377 1168020
 
 
 
 
condividi su