“Di segreta grandezza”: torna la GMG diocesana 2017

Appuntamento sabato 8 aprile 2017 alla Palazzina di Caccia di Stupinigi

«Di segreta grandezza»: era questo il titolo della Giornata Mondiale della Gioventù nella Diocesi di Torino, svoltasi l’8 aprile 2017. E’ stata una edizione speciale per una molteplice serie di motivi. Innanzitutto essa si colloca all’inizio del cammino di preparazione intrapreso dalla Chiesa universale per il Sinodo dei Vescovi sui giovani, che sarà celebrato nell’autunno 2018.

Nel gennaio scorso è stato consegnato a tutte le chiese diocesane il Documento preparatorio per XV Assemblea generale ordinaria dei Vescovi su «I giovani, la fede e il discernimento vocazionale», che funge da guida alla consultazione in vista del Sinodo. La Chiesa italiana vivrà questa prima fase compiendo tre passi: rileggendo le pratiche pastorali; mettendosi in ascolto dei giovani; compiendo un’esperienza di cammino.

Di fatto la nostra Chiesa diocesana, per una intuizione provvidenziale dell’Arcivescovo mons. Nosiglia, ha già compiuto buona parte di questo cammino, con l’apertura dell’esperienza del «Sinodo dei giovani di Torino» il 18 novembre 2012. Accogliendo le indicazioni del Documento preparatorio e della Conferenza Episcopale italiana si cercherà ora di approfondire e dilatare ulteriormente il discernimento pastorale sui giovani, lavorando soprattutto su un aspetto decisivo, sollevato dal prossimo Sinodo dei Vescovi: quello della dimensione vocazionale della Pastorale giovanile.


Come scrive don Nico Dal Molin (Uff. Nazionale CEI per la Past. delle vocazioni), «oggi, più che in passato, c’è bisogno di una nuova cultura vocazionale per ritrovare la consapevolezza perduta che “la vita è vocazione e la vocazione è vita”. Per questo la pastorale giovanile e quella vocazionale sono chiamate ad interfacciarsi tra loro in una osmosi dinamica e creativa, per aiutare la ricerca della personale beatitudine di ciascuno. La ricerca del senso della vita non è una questione di età; essa rimane sempre attuale».

Segno di un questa “osmosi dinamica a creativa” tra pastorale giovanile e vocazionale è stata proprio la celebrazione della GMG diocesana 2017, caratterizzata da un forte taglio vocazionale, preparata dalla Pastorale giovanile e dal Centro Diocesano Vocazioni, che ha avviato un cammino di approfondimento del discernimento vocazionale verso la Giornata delle vocazioni del 7 maggio 2017, che sarà vissuta a livello locale, in ogni singola comunità.

Per queste ragioni il tema scelto tocca sul vivo il discernimento attraverso il percorso di una grande “guida” spirituale, Santa Teresa d’Avila, attraverso la potente metafora del suo «Castello interiore». Spesso i giovani (non solo loro!) si sentono quasi fuori dalla loro stessa vita, spettatori di un film che scorre e che non è il loro. Molte volte sembra di essere fuori dal cuore della loro stessa vita, persi dietro a desideri secondari, poiché non sanno cosa realmente desiderano. Per Santa Teresa la vita è invece come un castello, un castello di nostra proprietà, al cui interno è la camera da letto dove il Signore, padrone del castello e nostro amante, ci attende. Perché quella camera è anche la nostra camera, la camera d’amore che ci appartiene, dove avvengono «cose di segreta grandezza». Ma noi siamo fuori dal castello, alle sue porte, a chiedere l’elemosina, senza comprendere che quel castello è nostro e vi possiamo entrare come e quando vogliamo. Viviamo di carrube fuori del castello eppure ne siamo i proprietari.

Ecco dunque l’invito rivolto in particolare ai giovani della nostra Diocesi ad entrare nel loro “castello interiore”, attraverso il cammino delle settimane di Quaresima e del Tempo di Pasqua, un percorso accompagnato, per ora, dalla una serie di brevi video-catechesi disponibili sul sito www.upgtorino.it.

Eccezionale è stato il luogo scelto per la serata della GMG 2017, 8 aprile, dalle ore 19 alle ore 23.39: la Palazzina di caccia di Stupinigi, proclamata patrimonio dell’umanità dall’Unesco. Come nelle pagine del «Castello interiore» i giovani sono stati accompagnati lungo un percorso che ha evocato le sette stanze (o mansioni) indicate da Santa Teresa, verso l’incontro con il Re, il Signore, come cantato dal Magnificat di Maria, cui Papa Francesco ha affidato la prossima GMG. Con la Beata Vergine Maria, con Santa Teresa d’Avila, potremo allora riconoscere le cose «di segreta grandezza» che il Signore opera in noi.

 
don Luca Ramello (Ufficio diocesano per pastorale dei Giovani) – don Alessandro Marino (Centro Diocesano Vocazioni)
 

PROGRAMMA

ore 19: arrivo e possibilità di cena al sacco

ore 19 – 21.45: divisione in gruppi, visita museo con catechesi sul “Castello interiore di Santa Teresa d’Avila”

Adorazione eucaristica e Confessioni

ore 22: Veglia “Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente” presieduta dall’Arcivescovo Mons. Cesare Nosiglia

 

Locandina

 

Di seguito i link ai VIDEO di YouTube con le catechesi delle domeniche di Quaresima, in preparazione alla GMG diocesana:  

VIDEO I SETTIMANA DI QUARESIMA – don Luca Ramello

VIDEO II SETTIMANA DI QUARESIMA – don Alessandro Marino

VIDEO III SETTIMANA DI QUARESIMA – Stefano Bertero – Comunità propedeutica del Seminario di Torino


 

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